CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] dove la sua famiglia si era stabilita, forse in seguito al trasferimento, per motivi di servizio, del padre. Nell'isola C. fece i suoi studi, imperiali, protese a rompere quel vincolo di solidarietà in funzione antibizantina che si era creato fra le ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] ditrasferire Taparelli in Sicilia come ‘semplice operaio’.
Nel 1833 iniziava il soggiorno di Taparelli al Collegio Massimo di numerose volte riveduto e corretto dall’autore anche in funzione dei mutevoli rapporti fra poteri civili e religiosi in ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] degli Esteri. Nell'esercizio di questa funzione il B. ebbe modo di partecipare alla conclusione di quell'alleanza con la determinazione delle norme internazionali da osservarsi in tempo di guerra. Trasferito a Washington il 17 luglio 1875, il B ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] ; il C. si trasferì a Firenze per frequentare l'Istituto di studi superiori e di perfezionamento, alla scuola di G. Salvemini, sotto la di aspetti sino ad allora poco considerati: regime delle acque, vie di comunicazione, malattie sociali, funzione ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] deputato radicale, la condanna fu commutata nel trasferimento in prima linea, sull'altopiano di Asiago; ma a contatto con la realtà funzione della parola, intesa come segno spirituale universale e come lievito dello sviluppo di una poesia in via di ...
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MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] 1907 e ibid. 1923).
Con il trasferimento, nel 1894, all’Istituto di studi superiori di Firenze per sostituire Bartoli nell’insegnamento di letteratura italiana si definì compiutamente la sua figura di insegnante e di studioso, a cui si sarebbe ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] atomica, ma entrò in funzione solo nel 1947. Permise tuttavia di verificare il funzionamento dei reattori moderati con prese la decisione ditrasferirsi clandestinamente in Unione Sovietica. L’episodio fu al centro di una controversia internazionale ...
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SPINOLA, Carlo
Daniele Frison
SPINOLA, Carlo. – Sebbene non si conosca con esattezza la data di nascita di questo beato della Compagnia di Gesù dalle fonti si evince che nacque a Praga verso la fine [...] Macao nella primavera del 1601, funzione che ricoprì fino al suo arrivo valsero, nel 1606, il trasferimento in una delle aree più 8.
F.A. Spinola, Vita del P.C. S. della Compagnia di Giesu morto per la Santa Fede nel Giappone, Roma 1628; P.-F.- ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] di Delpino, e dopo un breve periodo di perfezionamento presso l'istituto superiore di Firenze - allievo di Filippo Parlatore - nel 1875, essendosi trasferito 41-66; Il Giardino coloniale di Palermo e la sua funzione in rapporto allo sviluppo dell' ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] fu chiamato ‘per chiara fama’ all’Università di Roma sulla cattedra di analisi algebrica, al termine di una complessa vicenda accademica che lo vide contrapporsi a Enriques, anche lui desideroso ditrasferirsi nella capitale. Presso l’Ateneo romano ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...