RUFFINI, Paolo
Luigi Pepe
– Nacque a Valentano, cittadina del Viterbese nei pressi del lago di Bolsena, il 22 settembre 1765 da Basilio, medico, che vi si era trasferito da Reggio nell’Emilia, e da [...] di Bologna e di Pavia. L’Università di Modena venne soppressa e Ruffini, dopo aver rifiutato un trasferimento all’Università di pubblicate sugli Atti dell’Accademia di Berlino. La Teoria iniziava con la definizione difunzione data da Leonhard Euler ...
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ZAULI, Bruno
Nicola Sbetti
Nacque ad Ancona il 18 dicembre 1902, terzogenito di Elvira Sangiorgi e di Domenico Zauli. Giornalista, allenatore e medico, è stato soprattutto un importante dirigente sportivo [...] . Seppur per un solo anno, in veste di factotum e segretario, svolse una funzione tutt’altro che marginale nel rilancio del club del , a seguito del suo trasferimento a Roma, nel 1927 divenne redattore sportivo de Il Popolo di Roma e, dall’anno ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] di settembre, che decretava il trasferimento della capitale a Firenze, si fece promotore della protesta di molti altri esponenti della Permanente, che, avendo ormai esaurito la sua funzione politica, si sciolse.
L'esperienza ministeriale del F. fu ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] di Pisa come professore interno e vicedirettore. La sua funzione era assistere gli studenti, esercitandoli in traduzioni di greco e di , mascherato da un trasferimento a Roma presso l'Accademia d'Italia, con il compito di redigere il lessico della ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] di sapere se lo Stato nell'apprestare il presidio della funzionetrasferimento al codice civile delle norme generali sulle obbligazioni commerciali contenute nei precedenti progetti di codici di commercio, conservando tuttavia nel codice di ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] poi podestà, di Rovereto.
Nel Trentino, il L. svolse anche un'importante funzione culturale, intrattenendo di carcere. Amnistiato, abbandonò la città natale e si trasferì in Emilia, dove riprese l'attività di avvocato e si dedicò alla stesura di ...
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VALOBRA, Sansone
Antonio Buttiglione
Nacque a Fossano, in Piemonte, il 24 ottobre 1799, in una famiglia appartenente alla comunità ebraica locale. Il padre, Israel David Valobra, era un piccolo commerciante [...] legò ai gruppi carbonari cittadini, attivi soprattutto in funzionidi coordinamento e appoggio alle reti dei corrieri che tenevano di espandere la comunità locale. Tramite attività filantropiche e di beneficienza fu incoraggiato il trasferimentodi ...
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FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] senza lasciare tracce di sé; di questo subitaneo trasferimento non si conoscono con esattezza le motivazioni: di certo esso si di raffinato melodista, non esente da "madrigalismi" in funzione espressiva che impreziosiscono la serenità melodica di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] funzionidi fiducia e di responsabilità, come quelle di rettori dei Patrimoni della Chiesa e di "defensores". Se l'uso di anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò ditrasferire la sua sede in altro luogo - S. ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] ad abbandonare la residenza fiorentina e a trasferirsi definitivamente a Roma (dal settembre 1534: lettera a Febo di Poggio che giustamente Ramsden, 1963, I, una semplice preminenza organizzativa, una funzionedi raccordo e di mediazione. Così il B. ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...