CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] trasferì in Sicilia, con l'incarico di curare gli interessi di una istituzione filantropica genovese titolare, ad Acireale, di volta il rischio di affiancarsi ai repubblicani per attuare un programma monarchico in funzione anticavouriana. Perciò agli ...
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MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] Brasini, che si chiuse con il trasferimento del M. a Milano, in cerca di lavoro. Con l’ingegnere Irenio Diotallevi piuttosto che esprimere una loro funzione. Appaiono infatti ispirati ai progetti di Gropius per il teatro di Khar’kov (1930) e ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] professionale, ma a Bologna, dove si trasferì nel 1937, come ordinario di anatomia comparata, restandoci per quasi vent’ soprannumerari di P. caudatum, pp. 111-113; Nota III. Risultati delle prime esperienze con particolare riguardo alla funzione dei ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] è una funzione, un ufficio", per cui bisognava rifiutare estensioni indiscriminate e massive a favore di un criterio più del guardasigilli Luigi Ferraris il C. si trasferì dall'Agricoltura alla Giustizia di cui fu titolare fino al 15 maggio 1892 ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] all'estero dall'esercito tedesco.
Dopo l'8 sett. 1943 l'I. si trasferì a Roma, dove contava di riorganizzare i propri contatti in funzione dei nuovi equilibri di potere; a tal fine, nelle ultime fasi della guerra, collaborò attivamente con gli ...
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PORCIA, Girolamo
Alexander Koller
PORCIA, Girolamo (Geronimo). – Nacque nel 1559 nel castello di Porcia, in Friuli, dal conte Alfonso di Porcia e da Susanna della Torre. Come Bartolomeo Porcia, suo [...] papa. Porcia sosteneva l’idea che solo un trasferimento degli Uscocchi dal loro capoluogo sulla costa adriatica Clemente VIII lo nominò vescovo di Adria con sede a Rovigo. Porcia, tuttavia, continuò a svolgere la funzione del nunzio in Austria ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] di podestà da lui svolti a collocarlo su un piano diverso, ma anche l'importanza della città e dei momenti politici in cui rivestì tale funzione del Duecento. Il trasferimentodi un esponente dei Della Torre dalla diocesi di Como ad Aquileia e ...
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NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] di impedire la formazione di estesi latifondi laici ed ecclesiastici − che vietava, in particolare, il trasferimento ai monasteri di beni fondiari da parte di greci a celebrare nell’abbazia di Montecassino una funzione sacra nella loro lingua e ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] per trasferirsi a Ferrara.
La docenza del celebre umanista dovette risultare particolarmente significativa nel processo di e volta a compattare i principi cristiani in funzione antiturca; il dialogo In sanctam rusticitatem litteras impugnantem ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] un breve periodo, le funzionidi propresidente.
Il F. appartenne a quella generazione in gran parte emiliana di laureati in agraria, formati agricoltura locale. Il ritorno coincise con il trasferimento a Roma a capo della segreteria particolare dello ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...