POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] cattedra di fisica tecnica della Scuola d’ingegneria di Bologna, ottenne il trasferimento a Pisa sulla cattedra che era stata di Antonio , nell’attuale sede di via Celoria, fu inaugurato nel 1964 e nel 1965 entrò in funzione il ciclotrone, l’ultimo ...
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OSIO, Luigi
Carmela Santoro
OSIO, Luigi. – Nacque a Milano il 29 o il 30 dicembre 1803, terzogenito di Giuseppe e di Marianna Belvisi.
Muoni (1976, p. 223) e Natale (L’Archivio di Stato ..., 1976, p. [...] in fase di riordinamento e la creazione di serie artificiose o collezioni, costruite in funzione della ricerca città. Il trasferimento ebbe inizio nel 1871.
Nel 1871 diede nuovo avvio all’attività della Scuola di istituzioni diplomatico- ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni
Nicole Botti
VILLIFRANCHI, Giovanni. – Nacque a Volterra nel 1570, da Jacopo e da Violante Tieri, entrambi di origini volterrane.
Non risultano notizie relative ai suoi studi, [...] parrocchia di S. Alessandro e partì dalla città natale. Non sono note le ragioni specifiche del trasferimento, né toscane in funzione medicea: il viaggio di Cosimo II, in Medioevo e Rinascimento, XI (1997), pp. 346-359; M. Rossi, Emuli di Goffredo: ...
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DALLA BELLA, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 30 ag. 1730 da Giovanni Battista e da Elisabetta Soncin. Studiò nella città natale presso i gesuiti, iscrivendosi poi al corso di laurea [...] 1° dicembre affidò al D. e al Ciera l'incarico ditrasferire il laboratorio a Coimbra. Il Pombal, in una lettera di misurare le variazioni del campo magnetico in funzione della distanza dal magnete erano frustrati dal non aver postulato un centro di ...
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ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] a Venezia, quindi, un anno dopo, a Vicenza, dove svolse pure le funzionidi preside.
Rifiutato il trasferimento a Udine, nel gennaio del 1862 approdò a Padova per dirigervi il ginnasio-liceo; nella città antoniana, importante centro universitario ...
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RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] XII avesse dato seguito al trasferimento nella prestigiosa sede della nunziatura di Madrid, alla quale, dopo la dove svolse tale funzione nel quadriennio 1710-14, mantenendo tuttavia per un certo periodo anche le legazie di Ravenna e Bologna. ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] era stato inviato dal governatore Agnolo Niccolini su richiesta personale di Cosimo de' Medici. Formalmente si era in attesa di raccogliere ulteriori documentazioni intorno alla sua funzione. In realtà, era accaduto che il S. Uffizio romano giudicava ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] trasferimento in un'altra sede universitaria. La polemica tra il C. e i suoi avversari fu uno dei fatti scientifici più rilevanti della Bologna di una sua specifica funzione. Il Cotugno, trovandosi isolato nel sostenere il suo punto di vista, comunicò ...
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PICONE, Mauro
Angelo Guerraggio
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1885, terzogenito di Alfonso e Anna Bongiovanni, nativi e residenti a Lercara Friddi.
La crisi dell’industria zolfifera siciliana, causata [...] . La coppia si trasferì subito a Torino dove Picone fu assistente di meccanica razionale e di analisi infinitesimale, all’ di Fischer-Riesz, trasformata di Laplace a intervallo di integrazione finito) che funzionarono da incubatore per una serie di ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] 1), il pittore, per motivi di salute, visse alcuni anni nell'isola di Hyères e successivamente si trasferì a Nizza, ove conobbe e frequentò estere con opere improntate ad una dichiarata funzione didattica e civile della pittura, rivelandosi sensibili ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...