CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] restò, più o meno relegato, nonostante i tentativi di uscime e ditrasferirsi a Napoli, sia nel 1910, presidente del Consiglio al volume I; Vecchi e nuovi orizzonti della numismatica e funzione della moneta nel mondo antico, Milano 1915, introd. al ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] del diacono bibliotecario.
Nel corso del suo pontificato tre uomini si susseguirono nella funzionedi bibliotecario: Pietro (26 febbr. 1049 - 7 sett. 1050), Udone, primicerio di Toul (22 ott. 1050 - 16 genn. 1051), Federico (12 marzo 1051 - 21 dic ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] poco nota.
Si ha notizia di lavori pagati nell'aprile del 1568, fatti con funzionedi "magistro" insieme con altri soci il faceva immortale" (Baglione, 1649, p. 55).
Il trasferimento giovanile a Roma non aveva interrotto i contatti con la nativa ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] ben presto dovette trasferirsi a Napoli, finalmente conquistata da Alfonso, con incarichi di esazione doganale. della congiura dei baroni, mentre il B., tornato alla sua funzionedi segretario della Cancelleria napoletana, scriveva per conto del re - ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] più una funzionedi indicazione, suggerimento, orientamento che lo innalza, agli occhi di G., di questa destinazione. Con la coscienza di non aver brigato per "procurar" il trasferimento, G. l'accetta in spirito di servizio: "sia fatta la volontà di ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] trasferì nel Vaud, dove era la zia Caterina, vedova di Azzone Visconti e risposata con Raoul III di Brienne, quindi alla corte di Parigi. Solo dopo la morte di terre al di là del Ticino, ma conservando il titolo (e le funzioni) di dominus generalis ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] di R. Clair e 16 volte Il traditore di J. Ford).
Negli anni che precedono il suo trasferimentofunzionedi un'approfondita analisi della società italiana.
Sostenuti dalla sua presenza di attore, perché il G. volle essere interprete principale di ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] trasferimento a Pisa di P. Paoli, fu chiamato sulla cattedra di matematiche elementari (algebra e geometria) dell’Università di con la funzionedi Eulero C. L’uso di calcolatori ha reso di grande attualità il calcolo della costante di Euler-Mascheroni ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] funzione informativa: il carteggio Magliabechi fu spesso l'equivalente di una gazzetta e svolse la funzionedi il trasloco dei volumi, bloccò con varie motivazioni il trasferimento del materiale rimanente e, dopo quattro mesi trascorsi nella ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] autorità nella res publica Romanorum; una funzionedi patronato e protezione espressa nel titolo di «patrizi dei romani» che egli conferì introduce un ulteriore elemento di complicazione nel problema del trasferimento al Papato delle terre già ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...