GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] quando Clemente XI lo nominò inquisitore generale di Milano.
Il G. non amava questa funzione, che lo teneva lontano dall'insegnamento. , ormai quasi solo onorifico, di patriarca di Gerusalemme. Il conseguente trasferimento a Roma e la partecipazione ...
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QUAGLIATI, Quintino
Fabrizio Vistoli
QUAGLIATI, Quintino. – Nacque a Rimini, allora provincia di Forlì, il 15 settembre 1869 da Fidenzio, impiegato comunale di Castel Bolognese, e da Giuseppa Ghiandoni.
Conseguita [...] della soprintendenza ai monumenti di Bari, competente per le province di Bari, Foggia, Lecce e Campobasso, e il consequenziale trasferimento delle sue funzioni a Taranto, Quagliati venne promosso al grado di soprintendente di 1a classe (1° dicembre ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] ministro ottenne la carica di revisore degli stenografi al Senato. Giunto a Firenze nel 1865, dopo il trasferimento della capitale, il B cattolici alla vita pubblica con funzione conservatrice, nonché la necessità di rinunziare a Roma capitale per ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] dell'invio di una ambasceria a Carlo V e Francesco I per favorire la pace tra le potenze cristiane in funzione antiturca, la autorità pontificie di Cornelio Sozzini, incarcerato a Venezia, il 26 ott. 1580, infine, chiese il trasferimento dal Consiglio ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] di reddito in relazione al consumo, come del resto quello Sul concetto di patrimonio e sulla sua funzione dal punto di nel trasferimento della proprietà immobiliare, pubblicato sempre a Milano nel 1914.
La distinzione tra i concetti di reddito ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] America con cui concorse al trasferimento del corpo di spedizione italiano a Massaua in Eritrea 406; E. Alberini, La Marina italiana a Creta. Il potere marittimo in funzione della politica estera, Roma 1998, p. 101; M. Gabriele, Benedetto Brin, ...
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MELDOLESI, Gino
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Vicenza il 2 sett. 1892, primo dei due figli (il secondo, Gastone, minore di 5 anni, divenne a sua volta medico e cattedratico) di Ugo, originario della [...] ferie nel 1920 per recarsi a Tubinga, presso l’istituto di anatomia patologica diretto da J. Mönckeberg, dove svolse alcune ricerche sul sistema specifico cardiaco.
Con il trasferimento a Roma della famiglia ebbe inizio la carriera accademica del ...
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ORSINI, Tommaso
Vittoria Fiorelli
ORSINI, Tommaso. – Figlio di Pietro, nacque a Foligno nel 1511 da un’importante famiglia cittadina, molto legata agli ambienti della Curia romana.
Studiò diritto e [...] prima canonico, poi priore della cattedrale folignate, funzione che ricoprì dal 1540 al 1566. Durante questo gennaio fu ratificato il suo trasferimento alla guida della diocesi di Foligno.
Tra il 6 febbraio e la fine di maggio 1568 il prelato visitò ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] di Santa Severina, dopo aver chiesto invano il trasferimento alla diocesi di Roma già nel 1904. Eletto vescovo di rapporti con le gerarchie fasciste, soprattutto in funzione delle richieste di fondi per iniziative edilizie. Si generò molto ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] , che era rimasto a dirigere il Magistrato camerale dopo il trasferimento a Milano, nel 1781, del presidente barone Montani. Quando generosamente finanziata dal governo, di una attrezzatura adeguata alle funzioni che avrebbe dovuto svolgere ( ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...