GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] visitò la Grecia, alla quale si estendeva la sua funzionedi delegato. Nell'Epifania del 1939 accennò, in una predica 1952, circa la propria disponibilità al trasferimento nella sede patriarcale di Venezia, il Roncalli rispose positivamente, citando ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] funzionidi fiducia e di responsabilità, come quelle di rettori dei Patrimoni della Chiesa e di "defensores".
Se l'uso di anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordina ditrasferire la sua sede in altro luogo - S. ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] funzionidi fiducia e di responsabilità, come quelle di rettori dei Patrimoni della Chiesa e di "defensores". Se l'uso di anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò ditrasferire la sua sede in altro luogo - S. ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] ad abbandonare la residenza fiorentina e a trasferirsi definitivamente a Roma (dal settembre 1534: lettera a Febo di Poggio che giustamente Ramsden, 1963, I, una semplice preminenza organizzativa, una funzionedi raccordo e di mediazione. Così il B. ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] della loro principale fonte di attività e profitto, più complesso realizzare il trasferimento dei capitali investiti nel a definire i "turpi negozi", cioè intese dirette in funzionedi questo o quel provvedimento, e i finanziamenti detti "a stringa ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] competenze si limitavano essenzialmente a funzionidi rappresentanza, ma il cui di proprietà fondiarie e quasi 700.000 sotto forma di immobili a Roma e dintorni. Per lui P. acquistò il Principato di Sulmona nel Regno di Napoli che sarà trasferito ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e per le esortazioni della madre, il G. decise ditrasferirsi a Verona, dove già si trovava, al servizio del .
Intanto il G. ricopriva, come aveva fatto a Verona, la funzionedi oratore ufficiale, e molti furono i discorsi che si trovò a dovere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] che G. non pubblicò con Aldo Manuzio e che dedicò a Giulio II in funzionedi un trasferimento a Roma a cui cominciava a pensare.
L'obiettivo di G. era stato quello di emendare il testo affinché lo si potesse capire e utilizzare nella pratica. A tal ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di pochi anni il G. poté raggiungere a Roma il padre e il fratello maggiore, che all'inizio del 1569 avevano anticipato il trasferimento l'ufficio che svolgeva la funzionedi cassa dello Stato. Il ruolo di depositario generale della Camera apostolica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] Camillo e Lelio, e proprio per sfuggire a sospetti inquisitoriali si trasferì a Lione nell’aprile del 1561 (Marchetti 1975). Nel maggio in povertà. Paleologo, invece, ridimensionava la funzionedi Cristo e difendeva l’autorità civile ispirandosi alla ...
Leggi Tutto
trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...