FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] istituti di diritto sostanziale privato che realizzano coattivamente rapporti giuridici, dando vita ad una funzione esecutiva - la legge parla di "trasferimento della proprietà dell'azienda" (art. 2556 c. c.) e di "efficienza dell'organizzazione" ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] università), fino al trasferimento (ottobre 1910) alla cattedra di introduzione alle scienze giuridiche e istituzioni di diritto civile della lavori della commissione di riforma del codice anche in un breve ma lucido contributo Sulla funzione e sugli ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] di un maggiore stipendio - dovette però convenirgli un trasferimento a Modena nella stessa posizione di straordinario di chiariva (par. 6) - nella applicazione della norma "la funzione del giureconsulto non è più solamente scienza, ma arte; arte ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] con Margherita Lucca, da cui avrebbe avuto l'unico figlio, Giuseppe Salvatore, futuro storico e uomo di legge, si trasferì solo con Basevi al n. 9 di via San Martino della Battaglia.
Ancora nei primi anni Novanta il M. diede mano, in collaborazione ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] alleò perciò con l'esarca di Ravenna Eutichio, che concepiva tale legame in funzione antipapale, poiché il pontefice, di vari santi, effettuando diverse traslazioni di reliquie. Tra queste, particolarmente apprezzato fu il trasferimento dei resti di ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] di filosofia del diritto e di diritto civile. Ottenuto il trasferimento a Messina (r. d. 10 maggio 1908), vi si trasferì nell'ottobre.
Iniziati i corsi di filosofia del diritto e difunzionidi esso ed alla sua essenza. Partendo dal presupposto di ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] e istituzioni di diritto civile. Ottenuto il trasferimento (r di guerra e diritto di pace, ibid., XIII (1918), pp. 682 ss., sulla scia di una riflessione avviata già nella prelezione messinese, Potere del legislatore e funzione del giudice, in Riv. di ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] trasferì in Sicilia, con l'incarico di curare gli interessi di una istituzione filantropica genovese titolare, ad Acireale, di volta il rischio di affiancarsi ai repubblicani per attuare un programma monarchico in funzione anticavouriana. Perciò agli ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] è una funzione, un ufficio", per cui bisognava rifiutare estensioni indiscriminate e massive a favore di un criterio più del guardasigilli Luigi Ferraris il C. si trasferì dall'Agricoltura alla Giustizia di cui fu titolare fino al 15 maggio 1892 ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] e pronte ad appoggiarsi ai Visconti in funzione antiromana. Ai primi di agosto del 1428 i Canetoli, impadronitisi con IV decretò il trasferimento del concilio da Basilea a Bologna, iniziativa che gli consentì di accentuare il proprio controllo ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...