Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] rientrare, soggiornando in varie località del Lazio sino al definitivo trasferimento a Verona nell'estate del 1184, dove si fermò e gerarchie, cioè usurpando una funzione che loro non spetta e in contrasto con l'autorità di Romani 10, 15 ("Quomodo ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] accordo, tra il settembre 1181 e gli inizi di marzo 1182, si riaprì il conflitto politico, giurisdizionale e territoriale, con il Comune romano: a metà marzo del 1182 L. III fu costretto a trasferirsi nuovamente a Velletri, dove rimase il resto dell ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] 1828) come vescovo di Verona. La designazione ebbe l'assenso della S. Sede, che il successivo 15 dicembre decise il suo trasferimento; entrò in di nuove istituzioni religiose, congregazioni maschili e femminili, molte fondazioni laicali in funzione ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] defunto, ma non ha la funzione che viene normalmente riconosciuta alle seconde esequie, né quella di assicurare ai vivi il favore dei è, secondo Bloch, quello di ottenere la loro protezione. In occasione del trasferimento delle ossa dalla tomba ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] Analystarum", p. X) ed esalta la matematica in funzione dello sviluppo delle scienze naturali, concludendo con un elogio di Benevento. Il 12 genn. 1697 chiese il trasferimento dalla provincia di Calabria a quella di Terra di Lavoro nel convento di ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] per trasferirsi a Ferrara.
La docenza del celebre umanista dovette risultare particolarmente significativa nel processo di e volta a compattare i principi cristiani in funzione antiturca; il dialogo In sanctam rusticitatem litteras impugnantem ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] delle Palme del 1211, quando, durante la funzione, Guido, vescovo di Assisi, si diresse verso C. per consegnarle monastero benedettino di S. Paolo presso Bastìa. In seguito al tentativo dei parenti di rapirla si trasferì poi a S. Angelo di Panzo ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] dispaccio della segreteria di Stato del 24 novembre, fu designato vicelegato in Romagna, dove ebbe estese funzionidi governo, perché pp. 35 s.; L. Moranti - M. Moranti, Il trasferimento dei "codices Urbinates" alla Biblioteca Vaticana, Urbino 1981; A ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] e al tomismo originario in funzione antimolinista.
A difesa del Concina il F. scrisse una serie di profili biografici in latino e il suo stipendio fu aumentato di 60scudi oltre i 228 che percepiva annualmente.
Il trasferimento in Toscana segnò nel F. ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] di non voler assumere un comportamento intollerante nei confronti dei dissenzienti, il C. riteneva che il suo piano si sarebbe potuto in breve realizzare e andava anzi già predisponendo il suo trasferimentofunzione esclusiva di perseguitare e di ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...