L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] metà del V secolo, oltre che al consistente trasferimentodi popolazioni romanizzate negli agri decumates. Le conquiste elevate, luoghi di insediamento stabile e con funzionedi centri regionali, sono attestate residenze di corte di legno; quindi ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] successi di Pincio: la brillante attività di oratore e insegnante a Trento (vv. 5-6), il successivo trasferimento a di Clesio, al nipote di questi, Aliprando. Il De vitis pontificum, pur chiaramente concepito in funzionedi panegirico sull’operato di ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] andarono ad abitare a Genova, di fronte alla chiesa di S. Filippo: un trasferimento dovuto soprattutto a motivi politici, la loro simbiosi intellettuale. Da allora la D. visse in funzionedi Mazzini ed al suo servizio, scrivendo nelle lettere a lui ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] documenti in cui risulta che egli svolse a Lucca funzionidi castellano della fortezza cittadina dell'Augusta e capitano delle cattedrale, in epoca non nota ma comunque precedente al trasferimento a Roma, una cappella intitolata ai Ss. Simone e ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] di sediziosi che avrebbero preteso "quasi di vivere a Repubblica".Tornato a corte col grado di cameriere segreto del duca e nella vecchia funzionedi a Ferrara visse poi sempre, tranne un temporaneo trasferimento a Roma, alla fine del '17, per ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] con l'elezione di Orso. Il distacco dagli assetti del tempo dei magistri militum emerge anche dal trasferimento, che fu allora zona assai delicata dal punto di vista politico-militare ma ancor più commerciale, in funzionedi importanti vie fluviali e ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] (PNF).
La rete di rapporti intrattenuti dal G. fu probabilmente all'origine, nel 1920, del suo trasferimento a Milano, dove vita a una sorta di movimento di opinione, il Ponte appunto, interno alla RSI ma in funzionedi un ripensamento critico del ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] aveva già da tempo insistito sulla funzionedi blocco dello sviluppo economico svolta dalla madrepatria di avviare la rincorsa all’Inghilterra nell’Ottocento. La strategia di lotta al sottosviluppo avrebbe dovuto basarsi su un trasferimento netto di ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] Ai primi del 1945, prevalentemente per motivi di sicurezza cospirativa, fu trasferito a Milano quale direttore dell'agitprop e più versi di formazione staliniana, svolse nel PCI negli anni Sessanta e Settanta soprattutto una funzionedi "continuità" ...
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L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] parallelamente alla Rivoluzione industriale, in funzione della necessità di determinate merci (o materie prime e di molti altri Paesi in via di sviluppo. Crescita diseguale, dunque, e a costi diseguali, per un sistema ditrasferimentodi merci ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...