COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] , che era rimasto a dirigere il Magistrato camerale dopo il trasferimento a Milano, nel 1781, del presidente barone Montani. Quando generosamente finanziata dal governo, di una attrezzatura adeguata alle funzioni che avrebbe dovuto svolgere ( ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] il trasferimento e anche la promozione, pur di allontanarlo dalla sua provincia, in quanto "magistrato senza dubbio integerrimo e capace ma che contrasse forse degli obblighi con la fazione", e perciò inidoneo all'adempimento delle funzionidi ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...