CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] la funzionedi capo stazione di San Vincenzo Valle Roveto (L'Aquila), dove riprese in pieno la sua attività di propagandista segretario generale fece votare un ordine del giorno di adesione al fascismo.
Trasferito a Torino nell'agosto 1924, si mise ...
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PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] con la funzionedi amministratore, e il banchiere Castelnuovo.
Furono di questo periodo alcune pubblicazioni di grande impegno dopo il 1848, lo spinsero a trasferirsi a Prato nel 1849, dove sperava di trovare meno proibitivi i costi della manodopera ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] di appropriazione indebita, tanto che l'anno dopo subì un vero e proprio processo (riferim. ai documenti in Palestra, p. 196). Nel 1585, dimettendosi il Pellegrini per il suo trasferimentofunzionedi severa sede di studio, non rivela segni di ...
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PITTEI, Costantino
Simone Bianchi
PITTEI, Costantino. – Nacque a Prato l’8 settembre 1839, primogenito di Riccardo, possidente, e di Caterina Pelagatti. Compì gli studi primari e secondari nella città [...] centrale meteorologico della Marina, di cui Donati era direttore dal 1868. Dopo il trasferimento dell’osservatorio astronomico ad Arcetri rimanendo formalmente assistente, Pittei fece le funzionidi direttore anche di quest’ultimo, e si adoperò per ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] a svolgere la funzionedi sottoforiere maggiore dei Sacri Palazzi apostolici, che tenne - al servizio di altri tre pontefici ricovero in Vaticano di profughi dei terremoti di Messina (1908) e di Avezzano (1915); il trasferimento della Pinacoteca in ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] 'opera pone di frequente in rapporto dialettico il testo della Regula e le Decretali; adatta in funzione degli scopi da un abate ad un altro per appoggiare la domanda ditrasferimentodi un monaco); si cimenta in paralleli con la regola agostiniana ...
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FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] padre provinciale. Nel 1622 svolse pure funzionedi definitore nell'ambito del capitolo generale di ottenere l'assenso papale al trasferimento alla diocesi di Moriana di mons. Giacomo Goria, vescovo di Vercelli, sul quale gravavano pesanti sospetti di ...
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Pericle
Roberto Bartoloni
Il protagonista dell’età d’oro di Atene
Nobile di nascita ma fermamente convinto della necessità di dare agli strati più bassi della cittadinanza ateniese maggiore giustizia [...] del peso avuto nella vittoria finale – di fatto rivestiva una funzionedi guida. Col passare dei decenni questa atto di questo nuovo stato di cose fu il trasferimento in città del tesoro federale (454), prima conservato nella sacra Isola di ...
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Chimico fisico statunitense (Weymouth, Massachusetts, 1875 - Berkeley, California, 1946). I suoi interessi spaziarono in vari campi; propose una teoria costruttiva della radiazione elettromagnetica e si [...] termodinamica utilizzò sistematicamente la funzione energia libera per di considerare un gran numero di trasformazioni chimiche come il risultato del trasferimento o della messa in comune di una o più coppie di elettroni. Le definizioni di acido e di ...
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Giurista (Faenza 1908 - ivi 1997); prof. univ. dal 1939, ha insegnato diritto romano nelle univ. di Pavia e di Firenze; è diventato socio nazionale dei Lincei nel 1985. Opere principali: Il trasferimento [...] della proprietà nella compravendita romana (1934); L'epitome Gai (1937); Problemi in tema di falso nel diritto romano (1941); La funzione del rapporto obbligatorio solidale (1942); Animus donandi (1951); La donazione (1960); Teodosio II e la sua ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...