BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] Arrigo Balbani (socio dei Balbani di Lione) per quelle operazioni di prestito e ditrasferimentodi fondi a favore della Corona riformata dove, in seguito, esercitò le funzionidi anziano, di diacono e di ministro. Nello stesso 1574 il padovano G ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] della sua attività precedente il trasferimento a Verona. Inoltre, gli esiti di un alunnato presso Giulio Carpioni i provveditori alla Fabbrica del duomo di Montagnana commissionarono al C. un dipinto con funzionedi ex-voto per commemorare il Miracolo ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] di eventi quali la morte di Pizzi e Amaduzzi (1792) e il trasferimentodi Pio VII. Negli anni napoleonici ebbe corso il tentativo di restituire lustro all'accademia, che in una Roma imperiale investita dell'immagine e della funzionedi "centro di ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] sarda (1959-61); la diga di Place Moulin sul torrente Buthier, in provincia di Aosta, di 155 m ad arco per il Consorzio elettrico Buthier (poi trasferita all'ENEL, nel 1963, e da questo portata a termine); in funzionedi quest'ultima opera, nel 1959 ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] dominanza anche in assenza di ricombinazione sessuale, grazie ai fenomeni ditrasferimento cromosomico che avvenivano fra fra il gene inteso come unità di mutazione e il gene inteso invece come unità difunzione.
Il gene ‘fisiologico’, secondo i ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] la nomina ad alto commissario, che gli conferì le funzionidi capomissione.
A Budapest, dove rimase fino al 24 sett che abbia avuto l'effetto di un fulmine. Il telegramma che annunziò ufficialmente al C. il suo trasferimento a Parigi è del 25 ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] , delle varie questioni in gioco: innanzi tutto il trasferimento della salma di Pio IX alla sua definitiva sepoltura, avvenuto nella notte 1884.
All'interno di un compito istituzionale comunque chiamato a una funzionedi stimolo delle realtà locali ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] Quindi tornò nella sua diocesi senza assumere una chiara funzionedi governo a fianco della reggente. Dopo la morte prematura a far approvare il suo trasferimento dalla diocesi di Troia a quella di Palermo dal cardinale Cinzio di S. Lorenzo in Lucina, ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] vivere inglese si trasferì in Italia e passò a Bologna" (ibid.).
Il F. dovette senz'altro trasferirsi a Bologna con Serra, conte di Vilalegre, gentiluomo genovese alla corte spagnola con la funzionedi corriere diplomatico per il Ducato di Milano, lo ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] del duomo (da cui però furono asportate e trasferite sul viale di Poggio Imperiale; oggi, mutilate e manomesse, sono recente è orientata a riconoscergli una funzionedi coordinamento nella decorazione della basilica di S. Marco (Markham Schulz, p ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...