Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] di dati relativi alla Puglia.
Possiamo presentare la funzionedi densità di frequenza e la funzione cumulata di se una curva di Lorenz giace interamente al di sotto di un'altra, esiste una sequenza finita, non vuota, ditrasferimenti regressivi che, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] ritrovarsi nell'insoddisfacente o incompleto funzionamentodi questi due modi di provvedere al sostentamento degli anziani Stati Uniti, Svizzera). La frazione del reddito nazionale trasferita, attraverso il sistema previdenziale, dagli attivi agli ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] " (v. Modigliani, 1996, p. 22) e che, anche ammettendo i trasferimenti ereditari, "il risparmio, così come inteso nel modello del ciclo vitale, cioè nella sua funzionedi livellare il consumo, sembrerebbe ancora essere la fonte più importante ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] più adeguate le dimensioni dell'impresa in funzionedi economie di scala e di raggio d'azione. Quanto più il prezzi adottati nelle transazioni interne sono detti 'prezzi ditrasferimento' e possono venire determinati in trattative 'fra estranei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] contadine ricorrendo anche al trasferimento della popolazione e alla colonizzazione di ampi territori. Dall’ impegno meridionalista. Negli anni successivi alla Liberazione svolse una funzionedi primo piano nel dibattito per l’avvio e l’attuazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] non ha un ruolo attivo nello sviluppo economico italiano, assolve invece la duplice funzionedi garantire il controllo sociale e di alimentare trasferimentidi risorse finanziarie.
La conseguenza, quale che fosse l’iniziale divario, è una crescente ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] in cui i derivati sono distinti per funzioni svolte, vengono evidenziate le finalità perseguite ditrasferimento dei rischi (hedging), quelle di arbitraggio tra assets di portafoglio (substitutability) e quelle di accrescimento della leva finanziaria ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] emesse dalle prime istituzioni bancarie a scopo ditrasferimentodi fondi. Benché venga annoverato tra i titoli di credito di pertinenza bancaria, l'assegno svolge una funzione prevalentemente legata al sistema dei pagamenti.
Mediante l'assegno ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] industriale (IRI) poi - e in particolare al trasferimento in mani pubbliche degli affari finanziari liquidati dalla Comit . si dedicò prima a esercitare una funzionedi freno nel governo di convergenza, in particolare sulla questione delle ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] avviso, non nel senso che gli scolari abbiano avuto una sorta difunzionedi "corrieri" per gli Ammannati, i C. e le altre di Treviri, Colonia, Brema e Magdeburgo; essi lucrarono sui cambi a Roma in occasione dell'anno santo 1300; trasferirono, ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...