Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] essere approssimate costruendo una funzionedi produzione adeguata alle serie una variabiledi scarsa incidenza sul reddito e sui differenziali di del prodotto nazionale relativa a merci sempre più complesse e a servizi, elementi che hanno entrambi un ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] discusso molto sull'origine e sulla funzionedi questa scarica detta ‛scarica all'oscuro gangliari retiniche presentano risposte più varie e complesse. È regola generale, del resto, che maggiormente la visione della variabile spazio.
Nelle esperienze ...
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Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] ha da sempre svolto una funzionedi carattere educativo e questo suo in pochi istanti concentra un complesso lavoro di precisione e forza esplosiva. barra di acciaio della lunghezza di 2,40 m e del diametro di 28 mm posta a un'altezza variabile fra ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] usare per calcolare il comportamento complessivo del gas. Sembra infatti che di Maxwell servendosi della sua equazione di trasporto per la funzionedi distribuzione delle velocità in condizioni di velocità di ciascuna molecola è una variabile casuale ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] di evidente sottodotazione (Trento, Perugia, Foggia). La mappa complessiva che emerge non permette di individuare trend geografici per questa variabiledi conoscenza, un aspetto spesso trascurato nelle politiche, ma essenziale nel funzionamentodi un ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] funzionedi risposta alla pubblicità è stata stimata in diversi settori. Questa funzione è influenzata da molteplici fattori, che determinano un'elasticità della domanda variabile nella loro capacità di dar ragione di processi complessi come quelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] più semplice tra quelli alternativi disponibili. Non si tratta della trave, il cui funzionamento strutturale si basa su una complessa combinazione di sollecitazioni (flessione, taglio, torsione), ma della catenaria, schema duale rispetto a quello ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] perciò originate da ampi processi di trasformazione degli ordinamenti territoriali nella loro funzionedi «portatori di tutti gli interessi e le istanze locali», abbiamo la possibilità di ricondurre la complessità del sistema regionale nel paradigma ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] della testa sono soltanto esempi della complessa attività che caratterizza gli atomi in funzionedi questo strato consiste nel registrare l'immagine sotto forma di pattem globali di attivazione dell'intera popolazione di cellule. Ogni 'cellula' di ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] 1694). Si fa strada un'idea di organismo che si compone di un insieme di piccole macchine dotate di strutture e proprietà specifiche; dalla combinazione di questi elementi dipende l'esercizio delle funzionicomplessive dell'animale o della pianta.
In ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...