Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] Ne risultano 12 paia, denominati, secondo la loro funzione e posizione: I paio, olfattorio; II, la presenza di un numero variabiledi paia in più di n. occipitali branchiali, può essere considerato come un complessodi tanti n. quante sono le fessure ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] . È caratterizzato da cellule di forma cilindrica, di diametro variabile da 10 a oltre 100 endoplasmatico, è costituito da una complessa serie di canalicoli detti sarcotubuli, che si intercalari, la cui funzione è quella di congiungere due cellule ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] staminale indifferenziato che, in funzione del microambiente nel quale variabile tra 700 e 1000 mg/dl, comprendono i trigliceridi, il colesterolo e piccole quantità di acidi grassi liberi. Sono veicolati nel sangue da proteine, a formare complessi ...
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Linfatico, sistema
Daniela Caporossi
Red.
Il sistema linfatico è costituito da una rete di vasi di vario calibro; da organi, quali milza, timo e linfonodi; da tessuti linfoidi, come i noduli linfatici, [...] si suddivide in polpa bianca, ricca di noduli linfatici a funzione linfopoietica, e polpa rossa, in cui a gruppo ed è particolarmente complessa nei Tetrapodi, probabilmente come risposta a distanza di tempo variabile, dalla tumefazione di altri gruppi ...
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stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] una sorta di matassa. Nell’intestino tenue il cibo viene definitivamente digerito e ridotto a piccole molecole che possono essere assorbite dall’intestino stesso ed entrare nel sangue.
L’assorbimento da parte dell’intestino è una funzionecomplessa e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...