Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] può essere agevolmente affrontato mediante metodi statistici, assumendo come variabile la massa m delle particelle. Le proprietà del sistema globale potranno allora essere descritte mediante una funzionedi distribuzione tale che f (m,t)dm esprima il ...
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Lipidi
Anna Maria Paolucci
I lipidi (dal greco λίπος, "grasso") costituiscono un gruppo di nutrienti con struttura chimica e ruolo metabolico eterogenei, che hanno in comune la caratteristica di essere [...] il glicerolo è di natura glucidica, sono costituiti da una catena carboniosa di lunghezza variabile da 4 a più di 20 atomi di carbonio. In e di altri lipidi complessi. Diventano così componenti di tutte le membrane biologiche di cui modulano funzioni ...
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Enzima
Pietro Guerrieri
Enzima (composto del greco ἐν, "dentro", e ζύμη, "fermento") è il nome generico di un gruppo di sostanze di fondamentale importanza biologica, in quanto capaci di agire come [...] essere applicato con gradi variabilidi analiticità, e ciò dà origine alla possibile esistenza di nomi diversi per un funzione biologica, di cofattori, che possono essere ioni inorganici o molecole organiche o metallo-organiche di varia complessità. ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] complessi e z è una variabilecomplessa. Se an≡0 per n<0 si ha una s. unilatera; altrimenti si ha una s. bilatera e la si può pensare, in modo ovvio, come somma di due s. unilatere di un intervallo (a,b) una s. difunzioni tale che, per ogni ε>0 ...
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indicatore
indicatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del lat. indicator -oris, da indicare, var. di indicere "prescrivere solennemente", comp. di in- e dicere "dire"] [LSF] [MTR] Denomin. di vari strumenti [...] -1(p₁-1)... (pn-1) se p₁a1...pnan è la scomposizione di m in fattori primi. ◆ [MTR] I. di velocità: lo stesso che tachimetro. ◆ [ANM] I. logaritmico: di una funzione f(z) di una variabilecomplessa e relativ. a una curva chiusa γ, è il numero I=(2πi ...
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P
P 〈pi〉 [Forma maiusc. della lettera p] [CHF] Simb., dal lat. Phosphorum, dell'elemento chimico fosforo. ◆ [FAT] (a) Simb. dello stato di un atomo alcalino-terroso per il quale il numero quantico angolare [...] ◆ [GFS] Nella sismologia, simb., dal lat. (Undae) Primae, in quanto arrivano per prime, delle onde sismiche longitudinali. ◆ [MTR] Simb. del prefisso metrologico peta-. ◆ [ANM] Funzione P di Weierstrass: v. funzionidivariabilecomplessa: II 782 c. ...
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Chimica
Sistema omogeneo formato da due o più componenti mescolati intimamente tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare.
Linee generali
A seconda dello stato di aggregazione (solido, [...] libera complessivadi quest’ultima è minore di quella delle singole specie pure, a parità di pressione e temperatura. Il fenomeno di s. , in generale, le variabili e funzionidi stato di una s. non godono della proprietà di additività, perché le Xi ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] normalizzabili. Poiché l'energia è funzionedi k, risulta che, in un solido indefinito, ci sono intervalli di energia permessi (quelli con k reale) e intervalli di energia proibiti (quelli con k immaginario o complesso). Questo ragionamento cade in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] di Clairvaux (PL, v. CLXXXV, coll. 170-171), redatta nel XIII sec., evoca le molteplici funzioni svolte dall'acqua in un complesso le 'ore disuguali'; queste ultime sono le ore, di durata variabile con la stagione, corrispondenti ‒ secondo un uso che ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] basso' a partire dai suoi materiali più complessi, in quanto i chimici riuscirono per sensibile dei corpi reagenti come una variabile significativa per lo studio dell'andamento di fuoco e di calore e che comprendere, in modo generale, la funzionedi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...