L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] più convincente della reale esistenza del calorico.
Le ricerche di Herschel diedero nuova vita sarà una funzionedi p [la pressione], ϱ [la densità] e θ [la temperatura], o anche semplicemente di p e di ϱ, dato che le tre variabili sono collegate ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] , GEp(q2), e magnetico, GMp(q2), del protone, che sono funzioni sempre realidi q2, normalizzate in modo che, per q2=0,risulti:
GEp(0) =1 e GMp(0)=μp.
La variabile q2 si chiama quadrato del ‛quadrimomento' trasferito dall'elettrone al protone ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] le sue monadi come "unità reali", enti o punti materiali che variabili indipendenti, si può scrivere:
da questa si ottiene l'equazione
che rappresenta la forma 'assoluta' dell'equazione di Euler; determinata la velocità v in funzionedi P e di ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] in base agli esperimenti di Regnault, era già noto che i gas reali non rispettavano le leggi di Maxwell servendosi della sua equazione di trasporto per la funzionedi distribuzione delle velocità in condizioni didi ciascuna molecola è una variabile ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] la gravità (al-ṯiqal), è una categoria variabile che dipende dalla distanza tra il corpo e centro del mondo vede variare il proprio peso in funzionedi questa distanza. Più è lontano, più è una leva reale. Egli considera il peso di una parte ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] , figure spaziali regolari di intensità variabile. Questo principio non di tempo, in funzionedi un integrale calcolato sulla superficie di partenza. In effetti, Poisson esaminò il caso di quadrati della parte reale e di quella immaginaria uguagliava ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] 1864 da William J.M. Rankine. La funzionedi corrente nei flussi irrotazionali, così come il potenziale di velocità, soddisfa l'equazione di Laplace. Il successo della teoria delle funzionidi una variabile complessa portò all'impiego dei suoi metodi ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] reale distribuzione delle sorgenti di nuova teoria, è necessario modificare la funzionedi energia dell'etere (cosa che di utilizzare il suo dispositivo per verificare l'azione di polarizzazione elettrica di correnti di conduzione variabili, ossia di ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] formula per la temperatura critica Tc che funzionava per la maggior parte dei metalli allora noti. Essa era basata sulla teoria fondamentale, ma conteneva parametri semiempirici con intervalli divariabilità molto ristretti.
Un punto importante, a ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] di essa, con l'unica funzionedi attualizzare la trasparenza: divariabile dei colori, questo errore di percezione (generalmente conosciuto come l''illusione della Luna') è di ingrandimento è apparente, non reale, e dunque indotto psicologicamente ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...