Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] l'attività reninica plasmatica è variabile da soggetto a soggetto, e sia e quale ne sia la reale importanza è ancora impossibile dirlo. È - in funzione della capacità del sistema vascolare - la pressione di riempimento vascolare (PRV) e di conseguenza ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] totale e che l'unica reale conclusione da trarsi sia che questo di temperatura, ovvero si modificano nel corso della loro biosintesi a causa di elementi presenti in quantità variabile sulle funzioni dell'Io attraverso processi di dissociazione ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] funzione dello stimolo o della risposta, non di entrambi.
Per capire da cosa tragga origine questa distorsione, consideriamo una variabilereali, e confrontare il risultato con quello 'quasi' esatto.
I risultati hanno indicato che il numero di prove ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] per la valutazione delle reali possibilità diagnostiche.
Tecnica e così l'estrazione con percentuali di successo variabili tra il 68% e il dimesso dopo un solo giorno di degenza, con ripristino delle normali funzioni intestinali e scarso o nullo ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] di quelle della respirazione, delle variabili comportamentistiche, dello stato di sonno o di veglia, di riposo o di del piruvato e sul funzionamento del ciclo di Krebs); esso non influisce nell'analisi del meccanismo reale sottostante, perché essa si ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] , era una funzione lineare della difficoltà del compito, calcolata dall'angolo ottenuto e dalla sua variabilità; tale legge è valida per il movimento rotatorio ipotizzato per l'immaginario vettore di movimento, e sia i movimenti reali sia quelli ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] stata sostituita dal concetto di equilibrio instabile, dal variabile e dal precario, la riconosce, la biologia vede il reale attraverso il microscopio. La prospettiva diventa costituzione del corpo, delle funzioni vitali e delle malattie, secondo ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] di sistemi neurali complessi che interagiscano con l'ambiente in tempo reale; dall'altro, esso svolge una preziosa funzione nelle situazioni che descriveremo), lo stato di attività del neurone può considerarsi una variabile binaria a valori + l o -l ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] variabili che descrivono le popolazioni sono espresse con numeri reali e non con i numeri interi che rappresentano, invece, le popolazioni di cellule nella realtà. Di che la differenziazione sono governate da funzionidi saturazione fp/d(h) = Kp ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] quando si presenta lo stesso stimolo. La variabilità nell'uso delle parole in un certo istante di neuroni reali hanno gettato luce su un aspetto del funzionamento del cervello, cioè la rappresentazione di segnali dinamici per mezzo di sequenze di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...