Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] dando ricovero e lavoro a uomini e donne poveri, funziona anche come riformatorio. Tante sono le richieste di soccorso di ; quanti lavori a domicilio o presso terzi, saltuari e discontinui, nelle botteghe o nei laboratori di familiari e mariti si ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] va riscritto. La staffetta, se così si può dire, cessa di funzionare. Morosini infatti non inizia là dove - col 1552 - il predecessore ha Priuli, omonimo e discendente del grande diarista. Discontinua ed intermittente, essa si estende dal 1600 al ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] altro un aspetto 'informale' di estensione discontinua, saltuaria e arbitraria che rese obiettivamente però piuttosto a un compito di ordine psicologico che non a funzioni vere e proprie di riparo tranquillizzando solo in parte gli abitanti( ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] e dal primo che - si è visto - ha una funzione proemiale. Come è stato spesso notato ed ha particolarmente sottolineato «dimostra», anche se, oltre i limiti del tempo e della discontinua felicità del sapere, l'«angelica farfalla» che è in noi dovrà ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] di fondazione dell'edificio che potrebbe aver avuto sin dall'origine una funzione di tempio o di santuario dinastico.
Il palazzo di Kh. rappresenta commerciali e artigianali conobbero un'evoluzione discontinua, condizionata dalle vicende storiche e ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] di transizione con le parrocchie orientali, dall'urbanizzazione più discontinua. Passando il Canal Grande, quest'area ingloba la parte a una rete di calli ricompongono allo stesso modo le funzioni su scala dell'intera città di Venezia. L'emergere ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] protiro a un solo ordine, indica che esso dovette svolgere una funzione simbolica, il cui valore si adattava solo a quel tipo di il perpendicular style trovò tra le c. accoglienza scarsa e discontinua e un impatto limitato a sistemi di volta e a ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] raggiunta la chiara luce della ragione, quella vicenda discontinua di ascesa e di decadenza si risolverà nel obbligato'; se si attui attraverso gli uomini e che funzione questi abbiano nel determinarne i passaggi; se la necessità risolva ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] campate da oltre i 50 m fino agli 80 m, dove funzionano ancora appoggiate su mensoloni aggettanti dalle pile in uno schema tipo immagine tecnologica della natura meglio di una visione discontinua di costruzioni multipiano quale fu immaginata fin dal ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] II e del I sec. a.C. si definiscono e si delimitano le funzioni dell'arte e un universo figurativo a esse corrispondente, che ancora durante la conclusi, ma suggeriva una forma di «lettura» discontinua e sporadica.
Di recente la complessa successione ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
griglia
grìglia s. f. [dal fr. grille, che è il lat. craticŭla (v. graticola); in alcune accezioni, ha acquisito anche i sign. e gli usi del fr. gril (che ha lo stesso etimo)]. – 1. In genere, struttura metallica (per lo più di ferro o ghisa),...