DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] degli uomini nei cui confronti interviene, con funzione equilibratrice di tutela giuridica, l'apparato legislativo dello del vivere associato e li rende nuovamente uguali per la distanza che li separa, entrambi, dalla felicità che è equilibrio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] giustinianeo in ambito penale, opere orientate per lo più a spiegare funzioni e modi del processo o a descrivere in modo casistico i e gli usi.
In questa prospettiva, egli insiste sulla distanza che separa la legge penale da quella morale, assumendo ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] a pieno le scoperte di Natta e di porre quindi una distanza incolmabile fra sé e la concorrenza. Si riteneva necessario un costo annue l'uno mentre all'estero si mettevano in funzione simili apparati produttivi da 250.000 tonnellate. Emersero serie ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] dei Veneziani, ma il tentativo andò a vuoto. Fu ripetuto a distanza di pochi anni, questa volta in compagnia del padre il quale però generale che si tenne nel 1608 ed esercitando piuttosto una funzione di stimolo e di modello vivente. A tal fine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Caccioppoli
Luca Dell'Aglio
Figura chiave nello sviluppo del pensiero matematico in Italia durante la prima parte del Novecento, le sue ricerche spaziano nei vari rami dell’analisi matematica, [...] in suo onore sono state invece realizzate a distanza di qualche decennio, con l’organizzazione di convegni pp. 143-45) e l’estensione del celebre teorema di Hartogs al caso delle funzioni meromorfe (Opere, 2° vol., cit., pp. 84-87, 113-17). In ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] vallate del Daua, del Ganale e dell'Ueb, che a poca distanza, a Dolo, confluiva nel Giuba. In questo centro naturale di 1895 e il 25 dicembre il F. venne solennemente investito delle funzioni di residente, alla presenza del sultano, dei capi e dei ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] Lollini), che "per la sua semplicità, rapidità e delicatezza di funzionamento" si faceva preferire ad altri consimili strumenti: ne riferì nel "dietro il raddrizzamento manuale ed a notevole distanza da esso" una metodica di correzione chirurgica che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] di Chiovenda va poi ricordata la presa di distanza dal regime fascista con l’adesione al manifesto degli vol., Napoli 1985b, pp. 261-70.
M. Taruffo, Sistema e funzione del processo civile nel pensiero di Giuseppe Chiovenda, «Rivista trimestrale di ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] superiore di antichità e belle arti: questa funzione di superconsulente ministeriale gli permise di esaminare una Consiglio superiore. Per tutto questo, a garantire la distanza dal "dilettantismo" sembrava sufficiente il sapere composito del ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] più unita al suo principe mentre aumentava progressivamente la distanza tra il paternalistico sovrano e i ceti colti. impoliticità, di una visione che attribuiva a Modena la funzione di scolta poliziesca posta a difesa dell'intera penisola rispetto ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....