CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] divenne in seguito un modello canonico, riutilizzato con successo anche a distanza di anni (non solo, ad esempio, negli anni 1855- Da questo punto di vista, doveva essere rivalutata la funzione di un sistema come quello mezzadrile che, se non ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] intanto prendendo corpo una prima, concreta presa di distanza del G. dal Mazzini, dai suoi metodi insurrezionali aggressiva strategia di attacco che tendeva a valorizzare la sua funzione a scapito sia della direttive della Commissione di guerra, nella ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] il nome di Bonaventura, e fu affiliato sia pure a distanza alla provincia romana, secondo quanto consentivano le costituzioni dell' Ordine, predisposto dalla provvidenza divina, avrebbe avuto una funzione di guida per tutti i fedeli nell'attesa della ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] tutti gli umani privilegi è il più odioso, massime oggidì che la distanza tra le due classi è brevissima, che non vi è giurisdizione, e dell'A. va esaminato il reale contenuto, e la funzione che assolve nell'indagine storica. Del fatto religioso lo ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] nuovo ciclo consentiva alla DC di governare gli antagonisti a distanza, senza scalfire il suo ampio edificio di referenti sociali, ad esse doveva giocare il "compromesso storico" e la funzione innovativa di questo. Per quanto vi fossero anche accenni ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] i corsi, doveva percorrere a piedi i trentacinque chilometri di distanza da Imola. Fu assiduo alle lezioni di G. Carducci, che nov. 1893). Ma non poté espletare neppure queste funzioni senza incorrere in difficoltà; alla Congregazione, la battaglia ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] prevalentemente dalla leggerezza del motore, intuì la funzione delle superfici alari, suggerì che il motore Zipernowski-Déry, che consentiva il trasporto dell'energia a distanza; ottenutane fa rappresentanza nel 1886, realizzò l'illuminazione ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] si trattò di opere di cospicuo impegno che, ancora a distanza di decenni, venivano ricordate tra i più alti raggiungimenti del secondo quanto attestano le fonti, doveva essere la funzione stessa della camera: luogo intimo e spazio di rappresentanza ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] non è il cortigiano che si nobilita in nome di una funzione civile, è il discepolo di virtù, colui che si integra con le tracce di invisibili oggetti perforatori. A pochi passi di distanza, quanti occorrono per far luogo a una tavola riccamente ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] il rêve". Per il De Sanctis ciò significava una profonda distanza tra vita e pensiero, mentre il popolo diventava sempre più organi, che ne sostiene l'attività e che ne unifica le funzioni in uno scopo comune. Noi gli diamo il nome di principio della ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....