Arti superiori
Gli arti superiori sono appendici cilindriche, collegate al tronco per mezzo dell'articolazione sternoclavicolare. Ciascun arto può essere separato convenzionalmente dal torace mediante [...] Capsula e legamenti propri sono coadiuvati da due legamenti a distanza, tesi tra scapola e clavicola, il conoide e il può assumere la posizione ottimale per svolgere l'essenziale funzione della prensione, alla quale peraltro, si possono considerare ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] vivono, di solito, l'atto di mangiare: come funzione inferiore e degradante, bisogno bestiale, irresistibile e minaccioso. La efficacia antibulimica dei farmaci si mantiene nel tempo, a distanza di anni dalla sospensione della terapia, né che gli ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] indifferenza verso il mondo, propria di queste condizioni, la distanza da una vita collettiva e sottomessa alla 'regola' rappresentano certo a concludere che ogni devianza rituale abbia una sua funzione precisa (e un lieto fine).
Il significato di un ...
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Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] con particolari capacità secernenti, in funzione dell'allattamento. La capacità secretoria o assenza di metastasi ai linfonodi; M = presenza o assenza di metastasi a distanza), è riportata in tabella. La terapia è chirurgica, associata a chemio- e ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] del tutto assente o più o meno evidente in funzione della frequenza e durata dei fenomeni di reflusso acido nell la prima scelta nelle situazioni precoci e senza presenza di metastasi a distanza. In questo caso, la sopravvivenza media a 5 anni è ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] automaticamente non solo con il peso, ma anche in funzione della forza di attrito fra cute e oggetto, forza che essi siano utilizzati quando si eseguono esplorazioni tattili a distanza dal corpo con l'intermediazione di oggetti tenuti in mano, ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] recettori spesso rivestono un ruolo importante per il corretto funzionamento della cellula stessa e non tutte le cellule dell' dalla corrente circolatoria in vari distretti, agiscono a distanza dal punto in cui avviene la moltiplicazione dei batteri ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] annate ed anni solari coincisero. Analogo negli intenti, e nella funzione che di fatto esplicò, all'Archiv für pathologische Anatomie fondato . Nella prima eseguì prelievi di sangue a varia distanza di tempo dalla morte dell'animale, dimostrando che l ...
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Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] [9] Nella fig. 3 la potenza metabolica, descritta dall'equazione [9], per d = 800 m è stata posta in funzione del tempo necessario a coprire la distanza stessa. Inoltre, per simulare le condizioni di gara, C è stato corretto sia per gli effetti della ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] stereoscopico, vale a dire la percezione del rilievo e della distanza degli oggetti; 7) controllo psichico delle sensazioni visive. I retina, a malattia glaucomatosa. La perdita della funzione visiva può essere improvvisa o graduale, temporanea o ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....