I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] dell'EEG che vengono più comunemente messi in rapporto con le funzioni del cervello sono la frequenza, l'ampiezza e la forma delle 5-2 cm, che vengono fissati a circa 3 cm di distanza tra loro sulla cute soprastante il muscolo da esaminare. Questi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] del corpo e che 'sente' là dove si trova, sorveglia l'intero funzionamento di una macchina che, a rigore, potrebbe fare a meno di essa ) di Blumenbach, c'è grosso modo la stessa distanza che separa le forze di Bordeu dal principio vitale di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] prescriveva la terapia. Gli studenti osservavano passivamente a distanza o tutti intorno al letto. In questo caso consigli su come organizzare il programma e informazioni sul funzionamento della clinica. Poiché è andata perduta la risposta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] un’istituzione di tipo medico, ma risponde a una pluralità di funzioni e bisogni, alcuni dei quali di carattere simbolico, ed è Dissertatio de recta medicorum studiorum ratione instituenda.
La distanza tra il medico physicus e il suo paziente poteva ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] di fatto un incontro diretto.
Con questa sorta di medicina a distanza si perdeva meno, in termini di accuratezza, di quanto il , principalmente negli ospedali cittadini. Esso aveva più una funzione rituale che non il valore di un ponderato test ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] cellule di certe specie in cui sono incapaci di esprimere le funzioni di tutti i propri geni, oppure se agiscono dopo essere stati cellule e sulla base di segnali reciproci agenti a breve distanza, mentre nelle cellule mesenchimali non v'è una simile ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] di Morgagni fu immediato: a pochi anni di distanza ne furono pubblicate le traduzioni inglese (1769) e si compendia nella famosa sentenza "La vita è l'insieme delle funzioni che resistono alla morte", con cui iniziano le sue Recherches physiologiques ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] di un gene che codifica una forma non funzionante della proteina. Le funzioni delle isoforme corte del recettore della leptina non sono si riferisce a due distinti momenti che si susseguono a distanza dal pasto: una fase precoce, che termina con la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] più generale della resistenza si aveva una disseminazione a distanza lungo la corrente linfatica. L'ipotesi oncogenetica di Cohnheim .
Nei primi trent'anni del Novecento lo studio della funzione degli ormoni, la scoperta delle vitamine e l'isolamento ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] vengono prese disposizioni di gara (per es. abbuoni di distanza) o di punteggio per ridurre lo svantaggio dei concorrenti manifestamente medica' come espressione di una certa idealizzazione delle funzioni vitali e della natura, che ha pure una ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....