La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] pn+1−pn in termini di pn. Dall'ipotesi di Riemann per la funzione ζ, tuttora indimostrata, segue
se α>1/2. L'inglese Martin luminosa ‒ che, come d'uso, prenderà il suo nome ‒ a una distanza dal Sole di circa 4 UA, ossia di circa 600 milioni di km ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] è diminuito del 10-15% rispetto a quello registrato nel punto B.
L'ampiezza di questo potenziale elettrotonico è funzione sia della distanza di diffusione, sia del tempo nel quale viene misurato. Il grafico in alto nella fig. 4 mostra come il ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] e di calcio sono quindi maggiori.
Nel quadro della funzione delle bevande tradizionali nella pratica sportiva possono trovare posto anche alterazioni morfologiche se lo steroide viene infiltrato a distanza da esso. Se la sostanza iniettata viene a ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] uno minore, che si formano da tre appaiamenti a lunga distanza (v. figura 2). Il dominio principale al 5' ( la comprensione della sua evoluzione equivale alla comprensione del suo funzionamento. Se la vita ha avuto origine da un sistema ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] gli uni rispetto agli altri. Questi studi hanno inoltre mostrato che la distanza tra i filamenti primari (la dimensione degli esagoni) varia in maniera notevole in funzione della lunghezza del muscolo: i filamenti si allontanano gli uni dagli altri ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] muove su un binario circolare del diametro di 288 m; la distanza tra gli specchi è variata sino a che risulti nulla la Energy Commission, Illinois; dotata di quattro macchine fotografiche, entra in funzione il 13 ottobre e, con un diametro di 3,66 m, ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] se inquietudini non mancavano: Durkheim aveva parlato della distanza che isola la società moderna dai suoi membri, un errore matematico, perché conteneva la massimizzazione contemporanea di due funzioni come il benessere e il numero delle persone (J. ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] nelle sedi in cui vengono a trovarsi a varia distanza di tempo dall'immissione in circolo. Anche l quando M.-F.-X. Bichat osservò che il sistema nervoso regola le funzioni della vita organica come quelle della vita animale e rilevò l'intervento della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] informazioni che darebbe uno strumento con un diametro pari alla distanza fra gli assi ottici dei due telescopi. Per lo con q=1,…,2n+1; p=1,…,n) per opportune gp funzioni continue di una variabile.
Omologia stabile dei gruppi classici. Il matematico ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] o che comunque si muova. La fig. 34 mostra come un rivelatore di spostamento, qual è la linea laterale, funzioni a una certa distanza, breve in paragone all'udito, ma senza richiedere un contatto effettivo. L'estensione della linea laterale lungo il ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....