Ciò che rimane di un tutto, cui è stata tolta oppure è venuta meno una parte. matematica Nell’aritmetica elementare, il r. della divisione di un numero a per un numero b (a, b, interi positivi) è il numero [...] stretto con i pensieri del sogno o sotto forma di desideri non realizzati della veglia o come elementi, apparentemente insignificanti, in funzione della loro associazione con il desiderio del sogno (in questo caso sono stati sottoposti al meccanismo ...
Leggi Tutto
Logico e matematico statunitense (Augustów, Polonia, 1897 - New York 1954); prof. (1944) all'univ. di New York. Nel 1921 diede la prima dimostrazione della completezza sintattica del calcolo proposizionale [...] il metodo delle tavole di verità per la logica elementare, proponendo inoltre un sistema formale in cui ciascuna variabile cioè, che o sono vuoti o sono codominî di una funzione ricorsiva. Nel 1947 dimostrò l'impossibilità di risolvere il problema ...
Leggi Tutto
Matematico (Marietta, Ohio, 1862 - Chicago 1932), prof. (dal 1892) nell'univ. di Chicago, e uno dei primi direttori della rivista Transactions of the American Mathematical Society. Si occupò di algebra [...] Compì interessanti ricerche sulle funzioni analitiche che, come accade per la funzione Γ, non rendono discepolo di M.) che costituiscono un'ampia generalizzazione della nozione elementare di successione. La convergenza di tali successioni ai limiti di ...
Leggi Tutto
Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] logiche, o di due retoriche: l'inconscio ha un funzionamento confusivo, caratterizzato cioè dall'instabilità assoluta delle proprie unità la ricostruzione minuziosa di un puzzle in cui ogni elemento dovrà venir collocato al proprio posto.
All'analisi ...
Leggi Tutto
Peichl, Gustav
Maurizio Bradaschia
Architetto austriaco, nato a Vienna il 18 marzo 1928. Si è laureato all'università di Vienna (1954), città in cui nel 1955 ha aperto uno studio professionale. Nel [...] dominio formale della tecnologia, espressione spaziale di funzione, materiale, colore e luce. Vincitore, urbano per Grinzing (Vienna) del 1973, ma anche per la scuola elementare sulla Diesterweggasse a Vienna-Penzig del 1978 e per la stazione radio ...
Leggi Tutto
Luzzatti, Luigi
Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco [...] Hermann Schulze-Delitzsch sulla funzione sociale del credito. Divenne così un convinto sostenitore degli istituti cooperativi, sull’allargamento del suffragio e la riforma della scuola elementare, da porre a carico dello Stato. Socio nazionale dei ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] che lo spinse ad approfondire per proprio conto il funzionamento delle macchine che aveva sotto gli occhi, tra volto, i capelli e la spalla della Gioconda ancora priva degli elementi accessori aggiunti in seguito e di cui abbiamo già parlato (mentre ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] vita non è colta nelle potenziali disarmonie del suo funzionamento. L'opera del Forel conosce una grande fortuna: suoi fattori determinanti fosse una parte, un momento della struttura elementare della vita, era ignoto prima dei nostri anni. La ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] purezza insidiata dei giovani, di preparare con palestra elementare le coscienze degli studenti secondari ai futuri doveri Beran, confinato e per molti anni impedito d'esercitare le sue funzioni, e l'arcivescovo di Zagabria F. ŠSeper), l'arcivescovo ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] "matematica" del calo di credibilità delle fonti in funzione della distanza dall'evento che narrano (Spagnesi, 1988, traduzione in italiano, destinato a un vasto pubblico.
Agli Elementi piani e solidi di Euclide posti brevemente in volgare, editi ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...