GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] riuscì ad esprimere in modo più compiuto il suo pensiero sulla funzione della scuola.
Più che come il luogo dove si insegna a 1886; I pensieri, ibid. 1886; Sul riordinamento della scuola elementare, Padova 1888; I nostri debiti, Padova 1889; Pensieri. ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] (Delle condizioni anatomiche del cuore al principio della sua funzione e contributo alla istogenesi delle cellule muscolari cardiache, in la materia è esposta in modo didattico, quasi elementare, pur essendo improntata al massino rigore scientifico: ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] è la potenza di un numero primo (Sopra la più generale funzione algebrica che puó sodisfare una equazione il grado della quale è potenza grandezza delle sue dimensioni e dalla forma dei suoi elementi, ma che dipendono, invece, dal modo di connessione ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] era così efficiente e ben costruita da rimanere in funzione fino al 1866.
Unico figlio maschio sopravvissuto, alla giornali, una scuola elementare gratuita, una scuola di disegno per i figli dei dipendenti, un corso serale elementare per adulti, un ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] t. VII (1910), pp. 297-315; Variazioni deboli e forti delle funzioni, in Rendic. d. Accad. d. scienze di Bologna, n. s., XV (1911), pp. 56-59; Trattato di algebra elementare (tre edizioni), Firenze 1882; Lezioni di calcolo infinitesimale,vol. I,ibid ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] nei circondari dove era maggiore la diffusione dell'istruzione elementare era anche minore il tasso medio di natalità. La il lavoro di impegno civile su La maggiore età politica e la funzione elettorale (Torino 1904) il D. tornò anche ad occuparsi di ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] ed arti, nel 1843 professore di matematica e meccanica elementare nel liceo di Vicenza, nel 1845 divenne professore di delle aree dei poligoni e dei volumi dei poliedri in funzione delle distanze dei loro vertici, le cui formule furono ritrovate ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] "matematica" del calo di credibilità delle fonti in funzione della distanza dall'evento che narrano (Spagnesi, 1988, traduzione in italiano, destinato a un vasto pubblico.
Agli Elementi piani e solidi di Euclide posti brevemente in volgare, editi ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] corso si divideva così in tre momenti: corso elementare (pronuncia e studio delle flessioni regolari), corso grammaticale .
Intanto il G. ricopriva, come aveva fatto a Verona, la funzione di oratore ufficiale, e molti furono i discorsi che si trovò a ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] i detrattori delle leggende agiografiche, vale in realtà come elemento distintivo di buona parte della sua opera: il criterio di e quindi anche deli'ordinazione), dei loro compiti, prerogative e funzioni. Il libro IV tratta della Chiesa di Roma e del ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...