COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] dalla leggerezza del motore, intuì la funzione delle superfici alari, suggerì che il Intervenne sulla scuola, interessandosi anche dell'insegnamento della matematica nella elementare e delle lingue straniere nella superiore femminile. Si Occupò, ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] che risiedevano in zone dove non era arrivata l’istruzione post elementare di portare a compimento il ciclo dell’obbligo. Ma nel suo tradurre questa intuizione in una didattica concepita in funzione delle esigenze e delle potenzialità del mezzo e ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] di attività da spirito a spirito è annullare la stessa funzione educatrice". Assieme all'idealismo, il C. respingeva la di temi didattici, si occupò del dialetto nella scuola elementare considerando l'opportunità che la scuola non si opponesse ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] riuscì ad esprimere in modo più compiuto il suo pensiero sulla funzione della scuola.
Più che come il luogo dove si insegna a 1886; I pensieri, ibid. 1886; Sul riordinamento della scuola elementare, Padova 1888; I nostri debiti, Padova 1889; Pensieri. ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] nei circondari dove era maggiore la diffusione dell'istruzione elementare era anche minore il tasso medio di natalità. La il lavoro di impegno civile su La maggiore età politica e la funzione elettorale (Torino 1904) il D. tornò anche ad occuparsi di ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] , in particolare a Filippo Turati. Questi, profondamente convinto che la diffusione della cultura e il funzionamento della scuola elementare fossero mezzi necessari all'elevamento della coscienza delle classi popolari, trovò nel C. un alleato ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] contrapposto all'idealismo, elaborò una sintesi piana ed elementare in un opuscolo (Il materialismo storico, Como 1910 16 nov. 1909, pp. 298-304; Questioni pratiche intorno al funzionamento delle biblioteche, in La Cultura popolare. Il (1912), pp. ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] il fondatore della "filosofia positivista", di aver colto la funzione centrale assunta dalla scienza nel mondo moderno, di averla separata Darwin, su cui si innestano però motivi comtiani ed elementi lamarckiani, resterà presente nel D. fino alla fine ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] Milano per l’applicazione del r.d. n. 786 del 1° luglio 1933, nel 1934 presso la scuola «Rinnovata» funzionavano ormai un corso elementare completo, una scuola di avviamento, due o più sezioni di grado preparatorio e un nido per lattanti.
Dopo aver ...
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CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] maniera originale il metodo cartesiano, scoprendo in esso gli elementi utili per la scienza pedagogica. Nella Storia delle , ebbe l'onore di celebrare in quel giorno la funzione solenne, intese farsi interprete di questo nuovo clima politico ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...