teoria delle catastrofi
Luca Tomassini
Settore della matematica che studia come la natura qualitativa delle soluzioni di (un sistema di) equazioni differenziali dipenda dai parametri che appaiono nelle [...] che la dinamica del sistema tende a massimizzare o minimizzare (per es., le funzionienergia, entropia o un qualunque potenziale termodinamico), sono possibili solamente sette diversi tipi di catastrofe: (a) catastrofe a piega; (b) catastrofe ...
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meccanismo
meccanismo [Der. dell'ingl. mechanism, usato in it. come s.m., dal gr. mechané "macchina"] [LSF] Usato sia in senso proprio, per indicare un congegno meccanico che fa qualcosa (v. oltre), [...] trasmettere da un corpo a un altro energia meccanica, modificandone, eventualmente, certe caratteristiche ( signif. più largo, anche se meno preciso, congegno che esplica una funzione ben determinata: m. di accensione, di apertura, di chiusura, ecc. ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] onde retrograde, dovute alla riflessione che parte dell’energia subisce alla terminazione, non correttamente adattata: il corde di estremità e di radice; per l’elica, il r. di funzionamento è tra velocità di volo e periferica della pala, il r. di ...
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Matematica
Si dicono elementi g. di un insieme dotato di una struttura algebrica (gruppo, ideale ecc.) elementi tali che operando sopra essi con certe operazioni di tipo algebrico (per es., con una combinazione [...] g. rotanti, comunemente utilizzati per la produzione su larga scala dell’energia elettrica e spesso denominati distinguendoli in base alla loro costituzione e alle modalità di funzionamento, per cui si hanno g. sincroni o alternatori, g. asincroni o ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] ai casi in cui questa lettera fosse seguita da un u in funzione di semiconsonante, seguito necessariamente a sua volta da una vocale (che di quadrupolo in elettromagnetismo, della quantità di energia liberata o assorbita in una reazione nucleare ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] del sistema). Per es., in un sistema isolato sono i. l’energia totale, la carica elettrica ecc.: il che equivale a dire che direzione di un segmento orientato è i. rispetto alle traslazioni. Funzioni i. Una funzione f(x, y, z) si dice i. rispetto a ...
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Nella meccanica classica, un sistema con N gradi di libertà e hamiltoniana H(pi,qi) (con i=1, 2, ..., N) che esegue un moto limitato nel suo spazio delle fasi, Γ2N, è detto i. se esistono N integrali primi [...] parentesi di Poisson con l’hamiltoniana sia zero: {H,F}=0; inoltre due funzioni, Fk e Fj, sono in involuzione se {Fk, Fj}=0. Le condizioni sopra possono eventualmente vagare su tutta la superficie di energia costante), se le condizioni iniziali di un ...
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Quinta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Trae origine dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta risale a un prototipo fenicio usato dai Fenici propriamente con il valore di h.
In fonetica, [...] del tardo latino, in cui si erano venuti a confondere, scomparsa la funzione distintiva della quantità, ĭ ed ē del latino classico (es. pélo spettro solare.
La lettera E indica spesso un’energia o una forza elettromotrice; designa anche l’equivalente ...
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Fisica
Evento che produce una drastica variazione della struttura di un sistema, in genere irreversibile.
Catastrofe ultravioletta
La crescita divergente all’infinito che, in funzione della frequenza, [...] . Per correggere questa evidente incongruenza della fisica classica M. Planck introdusse i quanti di energia, ipotizzando che il valore minimo di energia che potesse avere la radiazione di una certa frequenza non fosse nullo, ma proporzionale alla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] più tardi fece anche Copernico.
Un altro tipo di equatorium che funzionava in maniera meno intuitiva di questi, fu senza dubbio l'albion e Criseide, che testimonia quanto tempo ed energia impiegasse il poeta per aggiungere un significato nascosto ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....