L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] CARD di Apaf1 e della caspasi 9 è molto importante per il funzionamento di entrambe le molecole. Il secondo è un dominio di legame cellula di ottenere diverse molecole di ATP, ricche di energia per il metabolismo cellulare, a partire da molecole di ...
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- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] i vari segmenti di essa corrispondono a un minimo di energia per la specifica struttura esistente in vivo. È quindi seconda metà del secolo scorso da F. Miescher, ma la loro funzione genetica per molto tempo non fu riconosciuta. Per un lungo periodo l ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] se non impossibile, giungere a un unico modello di funzionamento integrato dei laghi.
Non esiste un lago eguale all' concetto dei "carichi", prevalentemente chimici, che portano energia potenziale o immediatamente utilizzabile dal bacino imbrifero all ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] che formano il sito combinatorio, l'energia di legame dipende soprattutto da legami idrofobici Tla. Soltanto i geni dell'H-2 codificano molecole di classe I mentre la funzione dei prodotti dei geni del complesso Tla non è nota. I geni di classe ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] n=2). Tali modi (oltre che con il loro diagramma in funzione del tempo) sono spesso rappresentati nel quadro di fase, e cioè sul una sorgente di potenza fornisce, in ciascun periodo, l'energia dissipata (come avviene, per il contributo della molla o ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] momento) o diacronico (variazione delle grandezze nel tempo). Gli apparecchi diagnostici, per svolgere la loro funzione, utilizzano talvolta energia esterna; in altre parole, il corpo umano non si comporta più come sorgente di segnali bioelettrici ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] del corpo) rientra in un'equazione siffatta. Se f è una funzione lineare (ovvero un polinomio di primo grado nella x), l'equazione rifiuto che la popolazione emette nell'ambiente, le energie spese per la socializzazione, l'aumento della predazione ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] stesso. A questo punto il leucocita, grazie all'energia prodotta dai processi glicolitici (non da quelli ossidativi!), . I suoi effetti, di stimolazione e d'inibizione delle funzioni cellulari, tuttora in corso di studio su cellule coltivate in ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] determinata dose è condizionata da questi processi ed è funzione della concentrazione residua a livello dei recettori responsabili dell' lavoro che ne deriva è garantito dalla fornitura di energia dalla cellula.
Nel più comune processo di diffusione ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] sulla loro membrana, l'attivatore CD28 e il suo omologo con funzioni inibitorie, il Cytotoxic T Lymphocyte Antigen 4 (CTLA-4). Sia , può a sua volta favorire l'induzione di energia: i due meccanismi sono cioè complementari.
Deviazione fenotipica ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....