FOPPA PEDRETTI, Ezio
Paola Proverbio
Imprenditore nel settore del giocattolo e dell’arredo in legno, Ezio Foppa Pedretti nacque a Telgate (Bergamo) il 3 giugno1927, da Luigi (di professione falegname) [...] a dare forma al futuro della sua vita professionale. Con fatica convinse il padre, mentre trovò nella madre l’appoggio sperato. la gamma degli articoli. In contemporanea, in funzione del potenziamento della struttura progettuale interna, venne ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] ellittica, il cui valore formale supera la semplice funzione distributiva; una soluzione questa di grande suggestione che di progetti che copre oltre mezzo secolo.
Quella sfortunata fatica ebbe inizio nel 1890: il tema prevedeva la costruzione ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] . Il discorso genovesiano assolveva a una duplice funzione: definire contenuti e linguaggi della nuova cultura Malthus, a cura di G. Gioli, Milano 1987, pp. 237-260; M. Fatica, Il lavoro come mediazione tra l'uomo "civile" e la natura: alcuni problemi ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] luce della Questio veronese, che Dante si sia distolto dalla fatica del Paradiso (ormai verso la conclusione) per accettare la . Quanto al retore bolognese, l'incontro con Dante ha funzionato proprio nel senso di stimolare in lui una compiuta arte ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] donde una prosa fitta, compatta, ove si distingue a fatica il discorso diretto dalla narrazione e l’osservato dall’immaginario, , Nicolò da Tolentino, che assolvono nel racconto una funzione copulativa tra il potere politico (innaturale e lontano) ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] che vengono le cose sottilissimamente senza bave, che con poca fatica si rinettano; che in questo genere è raro maestro" notizia di lavori pagati nell'aprile del 1568, fatti con funzione di "magistro" insieme con altri soci "lapicidi", nella " ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] dello scrittore latino, non continuò più la sua fatica. Peraltro, tranne un'ampia documentazione indiretta dei suoi congiura dei baroni, mentre il B., tornato alla sua funzione di segretario della Cancelleria napoletana, scriveva per conto del re ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] l'estremo declinare del Duecento avrebbe visto sostanzialmente conchiusa la fatica del G., "non dopo il 1308 sarebbe stata L'interpretazione dello statuto. Contributo allo studio della funzione dei giuristi nell'età comunale, Milano 1969, passim ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] lungo la quale Chigi assume sempre più una funzione di indicazione, suggerimento, orientamento che lo innalza, dimezzato. Se non altro per questo il soggiorno romano gli è faticoso: gli sembra, confida al padre, "di haver a lavorare più ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] dell'integerrimo pretore, inviato a esercitare le sue funzioni in un piccolo paese della Sicilia. Ma soprattutto famiglie che si è creato con ciascuna di loro, finisce per soccombere alla fatica fisica e ne muore.
In seguito capitò al G. - regista di ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...