FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] , un ducato al mese, ma il ruolo ricopriva una funzione determinante nell'amministrazione urbana, ed infatti il F. lo venne letta in Collegio una supplica del F., "qual si ha faticato, e si fatica, qual è qui per aver questi confini dil Friul con li ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] scrisse nel 1951: "Ci auguriamo che la nostra fatica giornaliera intesa a sovvenire le esigenze tecniche della inoltre realizzato un grande lucernario a diciotto lati con funzione di illuminazione diurna e conseguente riduzione di spese generali. ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] vari modi coi quali gli imperatori sono stati eletti, la funzione degli "elettori", il tipo d'"autorità" da loro conferita. .
Non ebbe la soddisfazione di veder pubblicata la sua fatica più meritoria: la traduzione degli Essais di Montaigne la quale ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] sensibile e si educò fin da giovanetto e che considerò "una funzione determinante" della sua vita), il cinema e il teatro. Al esegeta del dramma elisabettiano, che culminerà nella amorosa fatica della edizione delle Opere complete di Shakespeare, da ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] da lui con l'animo dell'archeologo militante in funzione antimolinistica", in tre opere, giustamente giudicate "infelici" mondo dell'erudizione settecentesca. La sua prima fatica storiografica si colloca all'interno delle innumerevoli dispute ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] nei primi mesi del 1628 il B. doveva aver compiuto la sua fatica e collocato l'organo - che fu di sicuro inaugurato dal Frescobaldi - strumento" del B. che nel 1931 era ancora in grado di funzionare.
Il B. morì a Roma nel 1654.
Degno continuatore del ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] , e dove l'introduzione del rumore fuori campo, in funzione diegetica, rappresentò un'interessante innovazione stilistica. E Canne al Giallo a Venezia e Il viziaccio. La sua ultima fatica cinematografica fu uno strano horror, Patrick vive ancora, del ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] di Brescia e al quale il D. dedicherà le sue prime fatiche di letterato (la Poetica del '36 e il commento a Petrarca giovani discepoli. Si inizia ponendo subito in chiaro la funzione pedagogico-morale della poesia (laddove non sono esistiti i poeti ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] (Fiocchi, 1983-1984). Il 1738 registra l'ultima grandiosa fatica del F., perduta: la decorazione dell'oratorio degli Speziali 1983-84), p. 233; S. Benassi, L'Accademia Clementina. La funzione pubblica. L'ideologia estetica, Bologna 1988, p. 90 n. 42; ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] nervosa e mentale, IX [1904], pp. 513-531); la bella serie di studi sulla funzione dei muscoli degenerati (Sulla funzione dei muscoli degenerati, I, Tetano, fatica, soglia dell'eccitazione, in Lo Sperimentale, LIX [1905], pp. 187-200; II, Tempo di ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...