FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] la ricerca e la scoperta archeologica. A questa improba fatica, durata più di quattro lustri, si deve aggiungere forza di un programma umanistico, che attribuiva alla storia la funzione di testis temporum, lux veritatis, vita memoriae, magistra vitae. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] un altro (c. 69), sull'usurpazione e l'abuso di funzioni disciplinari da parte dei monaci (c. 70), sull'obbedienza doverosa dei e Nona.
B. viene in tal modo a mitigare la fatica non lieve per i monaci dell'intera recitazione quotidiana del Salterio ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] per gradi, i ricchi non possono o non vogliono tolerare la fatica né gl'illustri abbassarsi, e li dipendenti dagl'altri prencipi in molte delle libertà sarmatiche contro la tirannide regia. In funzione della lotta all'eresia invocava il rifiuto delle ...
Leggi Tutto
BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] a di 7 marzo 1564", di non indirizzare la sua fatica a quanti sono già ammaestrati dalla parola di Dio ("percioche non voglio che voi siate partecipi de' Demoni"), sempre in funzione antinicodemitica: "Perché doverebbono esser ripieni di tremore e di ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] Capizucchi, degli scritti antiquietistici di P. Segneri (Concordia tra la fatica e la quiete nell'oratione, Firenze 1680) e di G. Belluomo B. rivendicava l'importanza nella società cristiana della funzione di quegli istituti che, come i conventuali, ...
Leggi Tutto
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] , 2014). Organizzò una piccola orchestra di cappella, mise in funzione strumenti che Kangxi possedeva in grande numero, ne costruì e procurò ; M. Ripa, Giornale (1705-1724), a cura di M. Fatica, II, Napoli 1996, ad vocem; G. Gild, The introduction ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] e tutta interna a una erudizione storico-ecclesiastica in funzione di difesa della politica della S. Sede, nella accusava apertamente il D. di avere pubblicato, attribuendosene tutta la fatica e il merito, un lavoro già promosso e in parte preparato ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] gianseniste e contrarie all'infallibilità del papa. Con grande fatica, tanto da cadere in un grave stato di prostrazione dei Ss. Martiri. Fu inoltre autorizzato a continuare la funzione di confessore della regina Maria Cristina, impegno cui il G ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] alle sorgenti del pensiero cristiano e al tomismo originario in funzione antimolinista.
A difesa del Concina il F. scrisse una serie dalle fazioni teologiche contemporanee si situa l'ultima fatica del F., consacrata alla traduzione dal latino in ...
Leggi Tutto
CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] vari modi coi quali gli imperatori sono stati eletti, la funzione degli "elettori", il tipo d'"autorità" da loro conferita. .
Non ebbe la soddisfazione di veder pubblicata la sua fatica più meritoria: la traduzione degli Essais di Montaigne la quale ...
Leggi Tutto
fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...