GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] per singoli centri, non può astrattamente essere generalizzata, come tendenzialmente si è fatto. I punti teorica va attribuita a G. Semper (1860-63, logica formale sottesa a funzione e materiale), a W. Morris (1878, l'artigianato nel suo valore ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] 'età per conseguire una piena capacità a ricoprire cariche e funzioni, dai quattordici anni ai diciotto. Questa tendenza è confermata di una pratica finanziaria che sembra così generalizzata? E difficile dare una risposta fondata a ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] VIII e il IV sec., la tattica militare era concepita in funzione del combattimento oplitico, che faceva uso soprattutto di una lancia, i Parti conobbe un'utilizzazione più sistematica e generalizzata a più ampi settori della cavalleria. Tale processo ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] costituito dagli edifici J e Τ (forse magazzini di stoccaggio in funzione dei commerci), con stoà e grande spiazzo sul davanti e con di Haghia Triada o all'abbandono di Kommòs. La generalizzazione di un tale stato di fatto rimette in discussione non ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] famiglie di origine, come dovevano essere ridistribuiti compiti e funzioni all'interno di queste ultime. Si trattava insomma di messi al mondo. Al contrario, dove il matrimonio era generalizzato e precoce, erano le inevitabili crisi di mortalità a ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] sudditi, in un'occasione, da non perdere, di ribellione generalizzata. L'ammonimento è del tutto interno al punto di riscritto. La staffetta, se così si può dire, cessa di funzionare. Morosini infatti non inizia là dove - col 1552 - il predecessore ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] corna). In genere il passaggio da una caccia generalizzata, in cui veniva abbattuta qualunque preda, ad una che le industrie litiche rappresentino altrettante risposte diversificate in funzione dell'ambiente naturale e sociale. I resti archeologici ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] 9 luglio 1562, i 5.000 ducati. La pressoché generalizzata inosservanza di tali disposizioni è testimoniata da Marin Sanudo: a.a. 1992, pp. 15-24, 54-55. Su figura e funzioni del doge v. Alberto Tenenti, La rappresentazione del potere, in I Dogi, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di intervento in una situazione specifica non generalizzabile, e non può costituire il pretesto per , Roma-Bari 1986, pp. 521-29.
D. Vera, Forme e funzioni della rendita fondiaria nella tarda antichità, ibid., I, Istituzioni, ceti, economie ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] I (240-273 d.C.), la zecca di Merv continuò a funzionare al servizio dei Sasanidi.
Sasanidi. - Questa dinastia giunse al potere m. sia da attribuire a lui.
Prima dell'adozione generalizzata delle m. punzonate il mezzo circolante d'argento del Nord ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...