Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] a proposito del variabile rapporto fra fonti contrattuali e legali in materia, è da ricordare che la norma più “innovativa”, anzi rivoluzionaria, in proposito, è ancora troppo recente per verificarne il funzionamento, in sé come test per un rilancio ...
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Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] in modo più intenso la sua funzione di nomofilachia proprio quando enuncia numerosi principi di diritto in delle sezioni ordinarie, ma sulla base di criteri formalistici o addirittura variabili e casuali.
3.1 Una Corte del giusto processo?
Il ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] un numero variabile di sottosistemi - fra cui spicca quello della giustizia amministrativa - che operano in modo soprattutto la Corte penale internazionale, entrata infunzione nel 2003. Avviene poi sempre più di frequente che individui o gruppi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] più elastiche e congiunturali, collaborava sul piano politico, militare e diplomatico. In questo caso la nomina e la revoca erano sottoposte a troppe variabili le novità francesi, ripresero la loro funzione, continuando a esercitare il loro ruolo ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] e 28.1.1986, n. 13).
Altre variabili che entrano nella decisione sul modello di tassazione di tassazione espresso in un solo senso o articolato inpiù modi che agevoli ed affettivi dove si gestiscono le funzioni della continuità della specie, della ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] funzione organizzativa. Più precisamente il contratto di lavoro subordinato consente all’imprenditore di pianificare e coordinare, attraverso l’esercizio del potere direttivo, la prestazione di lavoro dedotta in evaderne richieste variabili e non ...
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Tirocini
Paolo Pascucci
Nel 2013 si sono registrati interventi molto interessanti sulla disciplina dei tirocini formativi e di orientamento sia al fine di scongiurarne l’uso distorto o fraudolento, [...] /2011, non sembrava essere venuta meno, in assenza di specifiche regole regionali, la funzione residuale dell’art. 18, l. n ’illecito commesso, in misura variabile da 1.000 obbligatorie da parte degli ospitanti con sedi inpiù regioni v. ora l’art. 2, ...
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Ammortizzatori sociali. La tutela in costanza di rapporto
Maurizio Cinelli
Ammortizzatori socialiLa tutela in costanza di rapporto
Il contributo analizza le disposizioni che gli artt. 3 e 4 l. n. 28.6.2012, [...] (art. 3, co. 1); con, inpiù, il pendant di una disposizione ad hoc per l’adeguamento dell’aliquota infunzione dell’andamento della gestione di fatto rimesso, nella sua attuazione, alle variabili della politica, e destinato a trovare supporto nel ...
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Edgardo Marco Bartolazzi Menchetti
Abstract
Si offre una visione relativa all’imposta sulle successioni e donazioni, reintrodotta nel nostro ordinamento per effetto del d.l. 3.10.2006, n. 262 dopo la [...] in esso contenuti ed applicandovi una serie di aliquote variabili unicamente in milione di euro a centomila euro) infunzione del rapporto di parentela esistente tra il il solo rimborso dell’imposta “percetta inpiù”, con ciò corroborando le tesi che ...
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Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio dettata dai principi contabili internazionali Ias/Ifrs. Sono, in primo luogo, esaminati la natura dei principi contabili [...] il valore effettivo del bene infunzione della sua capacità di in quanto influenzata dalle scelte discrezionali degli amministratori (circa le metodologie e le variabili tuttavia essere ulteriormente disaggregata inpiù sottovoci quali «riserva ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...