Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] , purché vi sia condivisione del codice e più o meno completa condivisione del contesto. A tale schema ideale Jakobson associa la teoria delle 'funzioni' del linguaggio, basata sull'idea che in ogni evento comunicativo, pur essendo compresenti i ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] in cui le placche si muovono più lentamente, sono caratterizzati da minore generazione di litosfera oceanica e livello marino più basso. Il terzo ordine di oscillazione eustatica ha lunghezza d'onda variabile delle stesse infunzione delle ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] rubino, con tempi di nanosecondi, sono comparsi nel 1961. Impulsi più brevi sono stati realizzati nel 1966 con i laser a coloranti con ritardi variabili, viene diffratto dal reticolo generando un segnale che varia nel tempo infunzione del ritardo ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] e coinvolto nei più importanti processi cellulari, in particolare nell'organizzazione, struttura e funzione dei ribosomi. La vale a dire contenenti quantità variabili di ribonucleotidi e di desossiribonucleotidi, e che in quelle molecole vi sia ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] ovvero la determinazione delle variabili descrittive e l' pressione, densità, peso molecolare, fissati infunzione della quota.
La locuzione modello standard ); accade spesso, infatti, che ci siano più m. in competizione e la scelta di quale sia il ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] ). Supponiamo inoltre di conoscere, dalla teoria dei numeri, una funzione Q di due variabili con la seguente proprietà: se trovo un intero y tale alcuni problemi decisionali o di comportamento, in modo più rapido, più economico e con meno rischi che ...
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L'analisi economica del consumo culturale
La teoria economica ha per lungo tempo sottovalutato l'e. della c., considerandola uno dei tanti possibili ambiti di applicazione dei più diffusi modelli di teoria [...] funzionamento di un mercato culturale. Il funzionamento dei mercati culturali dipende così in piuttosto articolata e complessa di variabili: per es., il ruolo vi è una distribuzione dell'autorialità fra più soggetti creativi con ruoli diversi. Dal ...
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Occupazione
Paolo Piacentini
Le indagini sulle forze di lavoro, la principale fonte statistica di rilevazione, classificano come occupato chi, nella settimana di riferimento, abbia lavorato almeno un'ora, [...] (e/o i lavoratori occupati sono disposti a lavorare più a lungo, se le quantità di lavoro sono espresse in termini di ore complessivamente lavorate). Letta in una direzione 'inversa' di causalità fra le due variabili sugli assi, a un dato volume di o ...
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Il concetto di coerenza è strettamente legato a quello delle correlazioni esistenti fra variabili che fluttuano statisticamente nel tempo e nello spazio. Inizialmente introdotto per spiegare i fenomeni [...] in numerosi altri eventi fisici e comincia a trovarne anche in altre discipline. In generale, supponendo di avere una variabile e Twiss. Le altre funzioni di ordine superiore entrano in gioco in esperimenti in cui sono coinvolti più di due fotoni.
Il ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] e più nuova. Ciò che in ciascun momento la gente desidera e considera come appropriato fluttua infunzione delle condizioni variabili esplicative: reddito e Indice venivano misurati con un anticipo variabile da sei a nove mesi sulle spese. Ancora più ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...