Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] funzionarein carbonati fusi a 550-700 °C. Sono stati anche provati elettroliti solidi che conducono per trasporto di O2- a temperature ancora più , di 2-5 mm di diametro e di lunghezza variabile (in genere 1-10 m), che viene riempito con polvere di ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] libbra si differenzia da centro a centro, anche infunzione del periodo e delle alleanze politiche. I utilizzata per più grandi quantità di cereali era il kurr, variabile da 771 a 2829 kg di grano, mentre per piccole quantità era in uso il ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] più dominante ed era estremamente difficile introdurre variabili sociali in tale tipo di analisi. Ciò è vero in un re e di una élite di governo e le loro importanti funzioni - economiche, politiche, militari e religiose - mostrano che essi avevano ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] si ripete, in misura variabile, anche in altri territori europei predinastica che segnò l'ingresso dell'Egitto nella storia.
Più o meno nella stessa epoca, vale a dire agli coperte'). Diversa era invece la funzione di altri monumenti megalitici il ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] della struttura e delle funzioni del citoplasma, cioè del in grado di dare un'immunità completa o parziale, l'altro nella creazione di una resistenza più o meno generalizzata con numerosi geni, lasciando spesso nel ceppo un certo grado di variabilità ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] altre variabilipiùin generale quello dell'equilibrio macroeconomico interno ed esterno si pone in maniera diversa a seconda che i cambi siano fissi o flessibili. Cominciamo dal primo caso e vediamo come funziona il meccanismo di aggiustamento in ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] 58), usa anche ebbi, forma minoritaria rispetto all’altra più antica, ma comunque ben attestata. De Mauro (2005 gli elementi grammaticali sono già in gran parte infunzione dai primi secoli, dal Due capace di accettare le variabili regionali: si tratta ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] differenziali nei quali le variabili di stato, x, dipendono dalle condizioni iniziali in un modo tale che la più accettabili, ma fuorvianti; essa tuttavia non è riuscita a creare un corpo teorico in grado di rappresentare tale funzionamentoin ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] preposti alle varie funzioni vitali delle piante e la possibilità di creare piante transgeniche, in cui uno o più di questi geni la concentrazione di queste sostanze sono estremamente variabili, e sono influenzate sia dalle caratteristiche genetiche ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] in diversi settori. Questa funzione è influenzata da molteplici fattori, che determinano un'elasticità della domanda variabile rispetto alla pubblicità. In ma le origini storiche del cognitivismo sono assai più remote. Esse risalgono agli studi di K.J ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...