Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] (θ, Y), H = H(θ, Y).
Nel caso più semplice k = 1 e Y è proprio il volume del corpo. In un contesto diverso le k componenti di Y sono le masse dipenda da funzioni di certe variabili speciali; queste funzioni sono determinate poi in modo da essere ...
Leggi Tutto
Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] valori sufficientemente elevati di entrambe le variabili ν e q2, ossia in condizioni di urto profondamente anelastico, le funzioni di struttura sopra citate non dipendono più dai valori di queste due variabili prese separatamente, ma solo dal valore ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] rifrazione variabile. Si può quindi pensare a una velocità della luce variabileinfunzione del l'altra e il moto di espansione rallenta; il valore di H doveva essere più alto nel passato e così pure la velocità di recessione. Tutto questo implica ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] un numero di cifre decimali variabile da uno a nove, nonostante in maniera sospetta ai calcoli, ma anche l'apparato funzionava male, dato che la posizione di zero della bilancia di torsione si spostava durante gli esperimenti.
Alcuni elettrologi più ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] funzioni degli operatori di questo sottoinsieme sono effettivamente osservabili. Pertanto a un insieme α=(α1, ..., αk) di autovalori di A1, ..., Ak corrispondono in genere più del paraelio, antisimmetrici rispetto alle variabili ms dei due elettroni, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] ) è funzione della variabile z ‒ e una funzione F che dipende dalla sollecitazione esterna (nel caso specifico il momento flettente M); in formula: quindi di fare un breve compendio degli studi più significativi. Nel 1744 compare il Traité de l ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] porzioni di sezioni trasversali più pericolose, in termini di resistenza, e variabile complessa ausiliaria) hanno permesso di ampliare in modo sostanziale il gruppo di problemi risolti della teoria del getto. Il processo di costruzione delle funzioni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] , nonostante il fatto che esso fosse una variabile macroscopica. Questa equazione può essere ottenuta minimizzando più elevato (in Δ o Tc−T) differenzierebbero però le diverse funzioni sferiche, così che fasi multiple dovrebbero esistere in ...
Leggi Tutto
Terra. Bilancio termico
Claudio Tomasi
Le osservazioni della temperatura media dell'atmosfera terrestre, registrate nell'ultimo secolo con sempre maggiore accuratezza, mostrano che il valore medio globale [...] /medie latitudini e che avvenga il contrario alle latitudini più elevate. Le valutazioni fatte attraverso l'analisi dei dati satellitari confermano questa forte variabilità del bilancio B infunzione della latitudine, che risulta presentare valori di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] microonde (Mather et al. 1990). Ci concentriamo qui sui fotoni di energia più alta, i raggi X e i raggi gamma (l'energia dei primi va mostrano anche emissioni variabili, come esplosioni di due maggiori osservatori attualmente infunzione: l'array di ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...