Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] gruppo umano a un altro espandendosi in aree geografiche più o meno lontane da quella d e rappresenta una variabile che mette seriamente in discussione la validità derivano automaticamente dal materiale o dalla funzione, cioè da proprietà a essi ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] , riconoscono alle donne una funzione dominante e direttiva, mentre più numerosa di ricerche etnografiche cominciò a dimostrare l'estrema variabilità Moto, che era astuto, costruì il focolare in modo che durasse a lungo, utilizzando legni spessi ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] e proprie culture: è questo il principio, più o meno dichiarato, che si incontra nelle esperienze cultura di appartenenza è variabile, e variabili sono i fattori che concorrono può essere ricombinata o dismessa infunzione dei mutamenti di gusto, e ...
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Sessualità
Philippe Brenot
Il termine sessualità indica, in generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro [...] , e impara a valutare le sue pulsioni e a esprimerle infunzione dei valori del gruppo. Gli attuali metodi educativi si propongono influenzati dalle variabili sociologiche (per es. la masturbazione è più praticata dalle persone più istruite; v ...
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Gestualità
Gilberto Gobbi e Alberto A. Sobrero
Per gestualità si intende l'insieme dei gesti di una persona considerati come mezzo di espressione e di comunicazione. La comunicazione fra gli uomini [...] più efficienti, ed efficaci, delle parole. In generale, la deissi, sia verbale sia gestuale, è uno strumento fondamentale per il buon funzionamento della comunicazione, in i gesti di base.
5.
La variabilità sociale dei gesti
Inventario, conoscenza e ...
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Costume
Alice Bellagamba
Costume significa in primo luogo comportamento abituale, consuetudine, e di qui passa a indicare sia l'insieme delle usanze di un popolo o di una collettività sia il modo di [...] costumi sono locali, mutevoli, variabili geograficamente. Le consuetudini dei greci regole del costume svolgono la funzione esercitata nella nostra società dal di costume si è invece trasformata in uno dei più vivaci ambiti d'analisi etnografica. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...