MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] Romani avevano chiesto a Innocenzo VII di provvedere proprio al restauro del Campidoglio, che avrebbe dovuto tra l’altro recuperare la sua funzione di centro politico e amministrativo. A scopo difensivo fu inoltre da M. V sollecitato il rafforzamento ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] fatto costruire il castello delle Saline (maggio 1336) era stata sostanzialmente decisa l'alleanza tra Venezia e Firenze in funzione antiveronese.
La guerra iniziò nel luglio del 1336 con l'occupazione di Oderzo da parte delle truppe di Venezia e dei ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] ultima carta del codice). Il primo libro ha funzione introduttiva (essendo occupato, dopo la preliminare esaltazione secolare, Firenze 1857, pp. 26 s., 33, 35-39, 71 s.; L. Mazzei, Lettere di un notaro a un mercante del secolo XIV, con altre lettere ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di una sollevazione generale dei Romani, alla quale viene collegata, sia pure in sola contiguità cronologica, l'apparizione, in funzione di antagonista, del rappresentante dei Crescenzi, Giovanni, vescovo di Sabina, papa col nome di Silvestro III ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] arte svolge uno specifico ruolo ad essa assegnato; ed è per questo che l'architettura berniniana più tarda è meno barocca e più classicista che non quella del quinto decennio. Ma la sua funzione è mutata nel senso di una sorta di teatro nel quale le ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] costante verifica, così da fare dei suoi dibattiti un tramite significativo con la pubblica opinione; l'enorme dilatazione delle funzioni e dei poteri degli apparati burocratici, dovuta alle necessità dell'organizzazione bellica, avrebbe richiesto un ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] e proprio giornale per cui il Bertani diede i fondi e il D. curò l'impianto e la redazione.
Nacque così di lì a tre mesi, sotto la massacro che ne conseguì della colonna Cairoli, le funzioni del Comitato centrale di soccorso si ingigantirono, mentre ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] primi tempi di riassestamento è lavorare strenuamente perché la scuola ricominci a funzionare, evitando di compiere qualunque atto che comunque pregiudichi l'organica ricostruzione di domani. Riattrezzare gli edifici scolastici, curare la revisione e ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] l'incarico di condurre le trattative offerte dai Francesi per la ricostituzione del potere temporale in funzione card. C. (maggio 1815), ibid., pp. 272-287; Id., La S. Sede e l'Inghilterra nell'anno 1814: il card. C. a Londra, ibid., 6, pp. 541-563; ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] (naturalmente esaltata da particolari circostanze sociali e storiche), come riconoscimento d'una specifica funzione del letterato in un certo ambito di civiltà cortigiana, l'opera poetica del C., almeno in quella che è la sua più autentica e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...