Filosofo tedesco (Rammenau, Lusazia sup., 1762 - Berlino 1814). Seguace della filosofia kantiana, e in particolare della sua teoria morale, intese costruire l'edificio sistematico del sapere su un principio [...] che ha di passivo, ha la sua fonte ultima nell'io puro. L'esperienza dell'io è duplice, teoretica e pratica. La prima è la restano i medesimi, solo che F. sovrappone ad essi una funzione pedagogica (e autoritaria), che li promuova; il popolo, per ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] produzione e la fruizione dell’arte, anche se i legami tra l’i. e la sfera estetica sono rintracciabili in periodi in cui fenomenologia: E. Husserl (nelle Ideen) ne sottolinea la funzione di riproporre (ripresentare) le esperienze vissute in forma di ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] In questo campo il suo contributo più insigne fu forse l'elaborazione del concetto di funzione che con E. divenne l'ente fondamentale dell'analisi. La sua definizione di una funzione come espressione analitica composta di variabili e costanti (reali ...
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Uomo politico e oratore ateniese (384 a. C. - 322 a. C.). Partecipò alla vita pubblica di Atene, dedicandosi alla difesa delle libertà democratiche contro l'espansionismo di Filippo II di Macedonia attraverso [...] cognato di quello), con i quali però non riuscì a ricuperare tutta l'eredità. Si fece allora logografo e, come tale, si trovò difendere, preoccupandosi della libertà delle altre città solo in funzione di essa. Così non esitò a ricorrere all'aiuto ...
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Economista (Cambridge 1883 - Firle, Sussex, 1946). Considerato una delle figure fondamentali della scienza economica, il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato l'elaborazione economica, sociologica [...] su tre concetti fondamentali. Il primo è relativo alla funzione del consumo, la cui analisi rivela come la parte 1971). Nel 1942 fu nominato primo barone di Tilton e nel 1944 ottenne l'alta carica di lord High Stewart of England. Fu a capo della ...
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Filosofo (La Brède, Bordeaux, 1689 - Parigi 1755). Studiò presso gli oratoriani e si laureò in giurisprudenza a Bordeaux. Consigliere del parlamento di Bordeaux, nel 1716, dopo la morte di uno zio da cui [...] di M.: polemica contro le dispute religiose e l'intolleranza, funzione morale e sociale della religione e sua sostanza , e ciò determina la loro conservazione; la moderazione è dunque l'anima del governo, appartiene a uno solo; ma nella monarchia il ...
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Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] affermarsi di una narrativa più libera e movimentata, per l'insistenza sulle singole figure usate con funzione architettonica, per l'introduzione di nuovi elementi gotici, l'arca è un monumento fondamentale per comprendere il passaggio dello stile di ...
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Poeta tedesco (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856). Di famiglia borghese ebrea, si formò in un ambiente aperto alle istanze di rinnovamento conseguenti alla Rivoluzione francese e alla cultura illuministica. [...] , ma ciò che radicalmente lo distacca da esso è l'impossibilità di un recupero di memorie patrie e quindi di Trasferitosi a Parigi, in un ambiente più aperto, assunse la funzione di mediatore tra le due culture, svolgendo un'attività saggistica ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] in un'armonia prestabilita fra organo e funzione, e postula una grande plasticità degli organismi, unitamente all'esistenza di rapporti interattivi fra questi e l'ambiente (la cui nozione L. allargò notevolmente, passando dalla dimensione del climat ...
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Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] è l’integrale della spinta S esteso al periodo di funzionamento T del propulsore:
Una grandezza F, funzione della la più usata nella pratica è quella rettangolare (fig. 2); H è l’ampiezza dell’i., τ è la durata (o larghezza). La cadenza di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...