L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] Dohrn (1840-1909).
Allievo di Müller e libero docente all'Università di Jena, Dohrn contava sotto l'aspetto finanziario sulla duplice funzione della stazione come centro scientifico e come acquario aperto al pubblico. Strutture di questo tipo erano ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] molto più potente di quello di cui avevano disposto fino ad allora gli scienziati.
Poiché l'essere vivente, da che esiste, funziona come totalità inscindibile di tutti i suoi organi, ammetterne la costituzione successiva significava accettare effetti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] , da cui dipendeva dunque ogni contrazione, restava però di natura e proprietà sconosciute.
Non v'era distinzione netta fra l'ordine delle funzioni involontarie e quello delle operazioni dipendenti dalla volontà, come non ve n'era fra anima or soul e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] come La Mettrie, pone in contrasto in maniera implicita la funzione del naturalista, che consiste nell'istruire, e quella del un atomo che contiene a sua volta un elefante e così via. L'esame accurato di un uovo di gallina demolisce, in linea di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] vitalistica come Caspar Friedrich Wolff e Blumenbach. Questo potere dinamico costituiva l'impulso causale di una Natura teleologicamente orientata che assumeva le funzioni creative della divinità tradizionale, modellando in successione la Terra, gli ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] ", vale a dire nient'altro che "un modo o un ordine di cose" che consentono l'espletamento di funzioni organiche. Né Lamarck si riferisce alle sole funzioni elementari: egli si spinge fino a sostenere che anche quelle superiori, "le idee, il pensiero ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] anima, ma un'anima estesa alle minime parti del corpo e che 'sente' là dove si trova, sorveglia l'intero funzionamento di una macchina che, a rigore, potrebbe fare a meno di essa ma, di fatto, non lo fa mai. Soltanto così Perrault può spiegarsi come ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] come la maggior parte degli embriologi suoi contemporanei, che l'embrione derivasse esclusivamente dal 'disco proligero' o blastoderma, e che il sacco vitellino avesse soltanto una funzione trofica. Diversamente pensava Wilhelm His sr (1831-1904), il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] e il suo oggetto, cioè il corpo vivente, lo studio delle sue parti, delle loro azioni e delle loro funzioni, usò l'espressione: "la fisiologia è anatomia animata". In tal senso, quella che noi consideriamo la fisiologia sperimentale del XVII e ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] caratteri di una determinata popolazione europea in funzione di una sua presunta discendenza da un sulla base della corruzione dei costumi dei discendenti, Gobineau attribuì l'una e l'altra a fattori ereditari. Infatti, la fondazione di tutte le ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...