In matematica, il numero P delle condizioni lineari indipendenti che si vengono a imporre a una superficie algebrica di ordine m allorché si richiede che essa contenga una data curva algebrica; se questa [...] ha ordine n e genere p e se l’ordine della superficie è sufficientemente alto, tale numero è dato da: P=mn−p+1. Il formula, analoga alla precedente, che fornisce la p. in funzione di opportuni caratteri della superficie e della curva oppure della ...
Leggi Tutto
In trigonometria, si dice a. di x l’arco il cui seno è x; simbolo: arcsen x. A un dato valore del seno non corrisponde un solo arco, ma infiniti (per es., gli archi il cui seno è 1 sono espressi, in gradi, [...] dalla formula: 90°±k 360°, con k intero). Cioè, mentre la funzione x=seny è a un solo valore, la funzione inversa y = arcsenx è a infiniti valori. Inoltre, se ci si vuol limitare al campo reale, la x dovrà essere compresa tra 1 e −1 (estremi inclusi ...
Leggi Tutto
Un insieme I si dice e. quando esiste un procedimento effettivo (➔ decisione) per stabilire una corrispondenza biunivoca tra I e l’insieme dei numeri naturali (nell’insieme numerabile invece non viene [...] tra i concetti di decidibilità, computabilità ed enumerabilità le relazioni: a) un insieme I è decidibile se e solo se sia I che il suo complemento sono e.; b) un insieme I è e. se e solo se esso è l’insieme dei valori di una funzione computabile. ...
Leggi Tutto
Matematico francese (Saint-Mihiel, Mosa, 1595 - L'Aia 1632). Nel libro Invention nouvelle en algèbre (1629) enunciò, senza dimostrarlo, il cosiddetto "teorema fondamentale dell'algebra" (un'equazione algebrica [...] ); espresse la somma delle potenze di uguale esponente delle radici di un'equazione algebrica (fino al 4º grado), in funzione dei coefficienti; precorse R. Descartes nell'enunciare la "regola dei segni" per le equazioni algebriche di 2º grado. ...
Leggi Tutto
Matematico belga (Lovanio 1866 - Bruxelles 1962), professore di analisi matematica nella università cattolica di Lovanio, socio straniero dei Lincei (1921), accademico pontificio dal 1936; autore di importanti [...] insiemi, sulla teoria delle funzioni (integrali di Lebesgue, classi di Baire, ecc.) e sul problema degli zeri della funzione zeta di Riemann. Tra le opere: Cours d'analyse infinitésimale (2 voll., 1898-99), Leçons sur l'approximation des fonctions d ...
Leggi Tutto
Matematica (Palermo 1886 - Catania 1965). Allieva di M. De Franchis e di G. Bagnera, ha insegnato analisi matematica all'univ. di Cagliari (dal 1923) e poi di Catania. Si è occupata di varî problemi riguardanti [...] la teoria dell'integrazione, le equazioni funzionali lineari e il calcolo differenziale assoluto. Tra le opere: Esposizione e confronto critico delle diverse definizioni proposte per l'integrale definito di una funzione limitata o no (1914). ...
Leggi Tutto
È detto rapporto i. di una funzione y=f(x) di una variabile indipendente x, il rapporto Δy/Δx, dove Δx è un incremento dato arbitrariamente alla variabile indipendente e Δy=f(x+Δx)−f(x) è l’incremento [...] subito di conseguenza dalla funzione f(x). Il limite (quando esista) del rapporto i., per Δx → 0, è la derivata di f(x) nel punto x. ...
Leggi Tutto
trasformata In analisi matematica, t. di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x), in genere mediante il calcolo di un opportuno integrale [...] (➔ trasformazione). L’introduzione delle t. (di Fourier, di Laplace ecc.) è un utile strumento in matematica applicata perché permette, fra l’altro, di risolvere alcune equazioni differenziali riconducendole a equazioni algebriche. ...
Leggi Tutto
computabilità In logica matematica, nozione che di solito s’identifica con quella di ricorsività generale, introdotta intorno al 1936 da A.M. Turing e da E.L. Post. Una funzione numerica di n variabili [...] si dice computabile se esiste un algoritmo per cui si possa, con un numero finito di passi, calcolare per ogni ennupla di argomenti il valore assunto dalla funzione. ...
Leggi Tutto
Nelle scienze e nella tecnica, operazione di ricerca di una funzione che ben riproduca l’andamento di dati sperimentali, e la funzione stessa.
Best fit La funzione, di una prefissata famiglia, che meglio [...] realizza l’accordo con i risultati sperimentali; si determina, generalmente, minimizzando la somma dei quadrati delle differenze tra i risultati sperimentali e i valori forniti dalla funzione teorica. ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...