Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] organi interni è causa di alterazioni che ne compromettono la funzione. I capillari cerebrali rimangono occlusi dai parassiti e, nei e il rischio di mortalità è quindi elevato.
Nel 2005 l’UNICEF e l’OMS hanno pubblicato il primo rapporto sulla m. nel ...
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Anatomia e medicina
In anatomia comparata, v. spirale, plica della mucosa dell’intestino medio (talora indicato con il nome di ileo) di Selaci, Condrostei, Olostei e Dipnoi, sporgente come lamina elicoidale [...] 40 giri, ha la funzione di ritardare il passaggio degli alimenti facilitandone la digestione con l’aumentare, anche di 3 portata di correnti di olio o di gas; a seconda della funzione svolta le v. prendono il nome corrispondente. Dal punto di vista ...
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Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene [...] concentrazioni elevate mediante trasporto attivo.
Altra funzione vitale del gradiente elettrochimico della membrana DNA di circa 700 paia di basi che si lega al filamento L e allontana da questo il tratto corrispondente del filamento H. Nell’ansa ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] .); la dura madre è detta anche pachimeninge, mentre la pia madre e l’aracnoide sono insieme denominate leptomeninge. Le m., assieme al liquor cerebrospinale, esplicano una funzione protettrice e di nutrizione del sistema nervoso centrale oltre a una ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] e si attua per tutta la durata della gravidanza; in quelle emo-coriali, all’istiotrofo, che funziona nelle prime fasi dello sviluppo, si sostituisce in seguito l’emotrofo; così nell’evoluzione della p. si distinguono, dal punto di vista morfologico e ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] peculiarità proprie.
Contrazione del muscolo striato. - La funzione primaria dei muscoli scheletrici è quella di generare forza quale il muscolo sviluppa forza è detto contrazione. L’attività del muscolo scheletrico può determinare il movimento dei ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] come atto preliminare agli interventi chirurgici, la preparazione del paziente all’intervento, il controllo delle sue funzioni vegetative, sia durante l’atto operatorio sia nella fase successiva.
A seconda della tecnica seguita si distingue tra a ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] tubuloacinosa, tra le quali sono interposte le isole di Langerhans a funzione endocrina: queste misurano 0,3-0,5 mm e sono , ma di indubbio valore orientativo e di pratica esecuzione, è l’esame delle feci: la presenza in esse di numerose fibre mal ...
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Disciplina che studia i metodi per salvaguardare l’uomo dai danni biologici che radiazioni di qualunque genere possono provocare. L’introduzione di norme protettive in ambienti in cui fossero presenti [...] sono caratterizzati da una probabilità di accadimento in funzione della dose ricevuta e dall’assenza di qualsiasi lunga si attende, per eseguire la dispersione nell’ambiente, che l’attività sia scesa al disotto dei limiti consentiti. Negli altri ...
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Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] kJ) e i glicidi (1 g = 4,1 kcal ≃ 17 kJ). L’apporto di tali sostanze, rispetto al fabbisogno calorico complessivo, deve essere nell’equilibrio: , infine, determina gravi scompensi nella funzione tiroidea (presenza caratteristica del gozzo endemico ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...