GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] nomina a vescovo, pur dovendo delegare le sue funzioni di maestro delle cerimonie al nipote Ippolito Morbioli, si ha l'impressione che il G. abbia in effetti continuato a presiedere l'ufficio. L'ambiguità fu risolta presto, nello stesso 1513, durante ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] tempo come uno degli ambiti d'impegno a lui più congeniali.
Nella decennale funzione di prevosto all'Immacolata (1937-47, con un periodo di assenza dalla città durante l'occupazione tedesca seguita all'8 sett. 1943) gran parte di quelle precedenti ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] Geschichte des Papsttums, I, Tübingen 1930, pp. 66-70; J. Zeiller, in Histoire de l’Église, a cura di A. Fliche-V. Martin, II, Paris 1948, pp. 151-52 , in Epigrafia medievale greca e latina. Ideologia e funzione, a cura di G. Cavallo-C. Mango, ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] a Roma, del 430 ca., o di quella della chiesa di St. Michael a Hildesheim, intorno al 1015. L'adeguamento dell'iconografia alla funzione del supporto ha trovato un felice esito nel trono in avorio dell'arcivescovo di Ravenna Massimiano, della metà ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] a ristabilire rapporti col sovrano bizantino in funzione antienriciana, è ipotesi plausibile ma non en 1112, in Echos d'Orient, XXXII (1933), pp. 22-33; G.L. Barni, Milano verso l'egemonia, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 247-250, 256 ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] inizio del pontificato di Eugenio IV svolse, inoltre, la funzione di "receptor pecuniarum Camere apostolice" nelle Marche. Sempre si sarebbe presentata di Il a poco. Il D., infatti, morì l'11 genn. 1462 a Roma e fu sepolto nella chiesa di S. ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] 1386 il F. fu a Lucca al seguito del pontefice e nel 1388 ricoprì l'ufficio di vicario in temporalibus a Todi. Dopo la morte di Urbano VI, avvenuta d'Orléans e favorita da Firenze in funzione antimilanese, ma contrastata dalla Curia romana che ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] dell'immagine si svolge in maniera sequenziale, il suo contenuto è nettamente di tipo organico: presentare l'O. domenicano nella sua storia, i suoi valori e la sua funzione, e precisare le sue relazioni da un lato con il Comune e dall'altro con la ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] testimoni se ne affiancarono altri che ribadivano la pericolosità della funzione e delle idee dell'accusato, qualificato come "docto, , il G. aveva replicato: "Io non me ne curo niente, perché l'ho in mente et non me le po levare nesciuno da mente, et ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] il libro del B. rivendicava l'importanza nella società cristiana della funzione di quegli istituti che, come gedeputeerde van de Belgische bisschoppen in Rome (1692-1696), in Bull.de l'Institut hist. belge de Rome, XX (1940), pp. 248 s.; ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...