(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] donna, ha un inizio piuttosto recente. A raccomandare per la prima volta l'uso dell'inseminazione omologa (cioè eseguita con il seme del marito) fu ed è basata soprattutto sul ripristino della funzione renale e sul controllo dei disturbi dell' ...
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VITA
Benedetto Nicoletti
(XXXV, p. 458; App. IV, III, p. 840)
Origine della vita. - Dagli studi effettuati negli ultimi anni, per quanto riguarda i tempi entro cui le prime forme di v. sono apparse [...] 6 milioni di anni − che ne avrebbero distrutto strutture e funzioni. Questi dati implicherebbero che la v. dev'essersi originata sul di un'atmosfera riduttiva ricca di metano e ammoniaca: l'atmosfera terrestre primitiva sarebbe stata ricca di CO2, e ...
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. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] , costituito generalmente da una doppia elica di DNA, che funziona da stampo per la sintesi degli RNA e di tutte Con il metodo della perdita cromosomica si può stabilire anche l'associazione genetica che si manifesta tra geni che si trovano sullo ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] al limite del casuale, con scelta orientata in funzione dell'uso.
In concomitanza con Homo habilis, fa quell'allele si è spostata nel gruppo misto del 40% di quanto si sarebbe spostata se l'intero pool fosse diventato di tipo Y, cioè di 0,2 (0,4−0,2 = ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] succhi e di enzimi digestivi nel canale gastro-intestinale, funzioni che sono sotto il controllo, oltre che del sistema raggiungere il 10-15%. In biscotti ad alto contenuto proteico per l'aggiunta di latte in polvere, è stata osservata una perdita ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] comune a molte altre proteine, fra cui la caspasi 9 e, non a caso, l'interazione fra i domini CARD di Apaf1 e della caspasi 9 è molto importante per il funzionamento di entrambe le molecole. Il secondo è un dominio di legame a nucleotidi liberi (ATP ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] o acquisirne di nuove. Lo studio di questi o. ha permesso di correlare la trasformazione tumorale con l'alterata funzione di proteine che normalmente regolano la proliferazione cellulare; e anche di chiarire che la fosforilazione delle proteine in ...
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Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] solo grazie alla documentazione fossile.
Nel 1973 un paleontologo statunitense, L.M. Van Valen, pubblicò una ricerca ampiamente documentata sulla probabilità di estinzione dei taxa in funzione della durata della loro esistenza. Egli elaborò curve di ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] la produzione di releasing factors, che a loro volta inducono a livello ipotalamico la produzione di ACTH; l'ACTH funziona a livello surrenalico inducendo la produzione di ormoni glucocorticoidi; questi ultimi hanno effetti complessi, fra i quali ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] di studiare a fondo i p. e le loro funzioni, ma anche di utilizzarli come vettori per il trasferimento Polsinelli, M. De Felice, A. Galizzi et al., Microbiologia, Torino 1993.
L.M. Prescott, J.P. Harley, D.A. Klein, Microbiologia, Bologna 1995. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...