ramo
ramo [Der. del lat. ramus] [LSF] Termine usato nel linguaggio scientifico con signif. mutuati dall'immagine propria del r. delle piante. ◆ [ALG] R. cuspidale: v. curve e superfici: II 76 b. ◆ [ANM] [...] olomorfa: per una funzione olomorfa w=f(z) di una variabile complessa z, nell'intorno dei valori w₀, z₀, essendo w₀=f(z₀), è l'insieme dei valori della funzione dati da una serie di potenze, w=w₀+Σn=∞n=1 an(z-z₀)n, nel suo cerchio di convergenza ...
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spazio analitico
Gilberto Bini
Un fascio ℱ su uno spazio topologico X è l’unione di una famiglia di gruppi abeliani (o anelli, o moduli) ℱx, uno per ogni punto x di X, che chiameremo spighe. Denotando [...] A di x∈X; (b) un modello locale (S,OS) in U, un omeomorfismo F di A su S tale che, per ogni y∈A, un germe fy di funzione continua appartiene a Ox se e solo se (f∘F−1)F(y) appartiene a OS,F(y). Il fascio OX si chiama fascio di struttura dello spazio ...
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ampiezza
ampiézza [Der. di ampio, dal lat. amplus] [LSF] Generic., valore di una grandezza (a. di un angolo, ecc.; a. istantanea, locale, media, ecc.), con vari signif. specifici; così, per una grandezza [...] massimo e quello minimo assunti in quell'intervallo (per es., l'a. di marea: v. oltre); per grandezze sinusoidali, indica ] A. di probabilità: il valore della funzione d'onda ψ (e, estensiv., la funzione d'onda medesima) dell'equazione di Schrödinger ...
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Heaviside Oliver
Heaviside 〈hèvisaid〉 Oliver [STF] (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) Membro della Royal Society (1891). ◆ [STF] [ANM] Calcolo operazionale simbolico di H.: ebbe origine come una [...] quella del problema. Il calcolo operazionale di H., tra l'altro, utilizzava algoritmi poco usuali, integrali impropri e serie non ha avuto peraltro alcun seguito significativo. ◆ [ANM] Funzione di H.: la funzione a gradino unitaria y(x)=1 per x>0, ...
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lagrangiano
lagrangiano [agg. Der. del cognome di G.L. Lagrange] [MCC] Qualifica delle grandezze descrittive della dinamica di un sistema materiale continuo quando sono riferite non al generico punto [...] , che le riferisce invece al generico punto dello spazio occupato dal sistema medesimo. ◆ [ALG] Spazio l.: particolare spazio di Hausdorff, i cui elementi sono le funzioni di punto f(P) definite in un medesimo dominio D dello spazio euclideo, e nel ...
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autocorrelazione
autocorrelazióne [Comp. di auto- e correlazione] [PRB] [ELT] Correlazione di grandezze con sé stesse, largamente utilizzata per mettere in evidenza particolarità altrimenti difficilmente [...] es., di deboli segnali elettrici in presenza di un rumore intenso: in effetti, l'applicazione dell'a. all'analisi di segnali è, a tutt'oggi, la utile, l'ampiezza di questo viene fortemente esaltata, emergendo dal rumore. Se f(t) è la funzione, per ...
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Laguerre Edmond-Nicolas
Laguerre 〈lag✄èr〉 Edmond-Nicolas [STF] (Bar-le-Duc 1834 - m. 1886) Ufficiale di artiglieria, poi prof. di geometria nell'Accademia delle scienze di Parigi (1874). ◆ [ANM] Equazione [...] dei polinomi: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 459 d. ◆ [ANM] Polinomio di L.: lo stesso che funzione di L. (v. sopra). ◆ [ALG] Teorema di L.: data un'equazione algebrica f(x)=0 a coefficienti reali e un numero positivo a, il ...
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ottimizzazione non smooth
Angelo Guerraggio
Teoria e metodi dell’ottimizzazione che utilizzano ipotesi più deboli di quella classica di differenziabilità (secondo Fréchet). La ricerca di una definizione [...] - disfa cioè la condizione ∣f(x)−f(y)∣≤k∣∣x−y ∣∣ per ogni x e y (con k positivo). Per le funzioni lipschitziane, viene chiamato gradiente generalizzato l’insieme dei vettori y tali che f0(x,d)≥y∙d per ogni direzione d. La derivata f0 (che in questa ...
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positivo
positivo [Der. del lat. positivus "che viene posto", der. del part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Che è posto come dato sul piano della realtà, che deriva dall'esperienza: per es., [...] precedente contrapp., una delle classi in cui possono distinguersi enti (l'altra è quella degli enti negativi), per es. numeri ( estremità nord dei magneti. ◆ [ALG] Misura p.: una funzione a valori nell'intervallo [0, +∞]: v. misura e integrazione ...
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derivazione 1
derivazióne1 [Der. del lat. derivatio -onis, dall'agg. derivatus (→ derivato)] [ANM] L'operazione che, seguendo apposite regole di d., dà come risultato una derivata, nei vari signif. di [...] corde 01, 12, ..., fino a intersecare in 1', 2', ... l'asse delle ordinate: il segmento O1' dà, a meno del fattore 1 arco 12, e così via. Si può allora costruire il diagramma della funzione f'(x) riportando i segmenti O1', O2', ..., a partire dall' ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...