Anatomista, chirurgo e fisiologo (Vicenza 1785 - Pavia 1867), allievo di M. Bufalini e di A. Scarpa, seguì l'armata napoleonica in Russia (1812) come chirurgo militare; poi (dal 1817) fu prof. di anatomia [...] (dal 1860). Dimostrò per primo (fin dal 1855) l'esistenza della zona visiva della corteccia cerebrale dei lobi occipitali. Classiche le sue ricerche di fisiologia sperimentale sulla funzione gustativa del 9º paio (nervo gustativo) e di anatomia ...
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Medico e anatomista (Reggio nell'Emilia 1665 - Roma 1726). Trasferitosi a Roma nel 1689, esercitò la pratica medica nell'ospedale di S. Giovanni e in quello della Consolazione. Sotto la guida di M. Malpighi, [...] a Roma dal 1691, coltivò l'anatomia, interessandosi in particolare della struttura e della funzione della dura madre (Dissertatio epistolaris de glandulis conglobatis durae meningis humanae, indeque ortis lymphaticis ad piam meningem productis, 1705 ...
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Ostetrico e ginecologo (Wronke, Posnania, 1891 - New York 1966), prof. nelle univ. di Berlino (1926-33), di Stoccolma (1933-34), e infine all'univ. ebraica di Gerusalemme. Assieme a S. Aschheim ha dimostrato [...] l'elaborazione da parte del lobo anteriore dell'ipofisi di un ormone regolatore della funzione ovarica (gonadotropina ipofisaria) e ha messo a punto (1927) la prima reazione biologica di gravidanza (reazione di Aschheim-Zondek). ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] che formano il s. possono corrispondere a funzioni svolte (operazioni di trasformazione di materiali e/o informazioni) e/o a componenti fisici.
I s. vengono detti aperti se vi sono interazioni con l’esterno (attraverso ingressi e uscite), si dicono ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] uno s. topologico. Esempi notevoli di s. funzionali sono lo s. di Banach, lo s. di Fréchet e l’insieme delle funzioni definite su uno s. topologico localmente compatto dotato della misura di Radon. Rispetto alla misura si definisce una famiglia ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] d’o., ognuna delle quali è il luogo dei punti in cui l’argomento della funzione rappresentante l’o. progressiva, x−vt, ha uno stesso valore (e analogamente per la funzione rappresentante l’o. retrograda), sono piani normali a x, in ciascuno dei quali ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] nervo riducono il metabolismo e la vitalità del tessuto corneale, probabilmente a causa della mancata funzione di un non identificato fattore trofico.
L'effetto riparativo, studiato a livello istologico nel modello animale, ha dimostrato che questo è ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] 1 = 3, i tre punti base sono A e i punti ciclici) ecc. L’importanza delle r. omaloidiche sta nel fatto che, ponendo una omografia tra le curve la corrente sono vincolate a seguire rispettivamente le due funzioni prefissate vg(t) e ig(t), che vengono ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] dei concimi di sintesi, l’irrigazione, che può comportare anche processi di salinizzazione. Strettamente associata all’evoluzione del suolo è la dinamica degli avvicendamenti colturali. In funzione dell’efficacia nei confronti dell’erosione, si ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] dei mutamenti in atto, è certo tuttavia che la f. non è destinata a scomparire. L’importanza della f. può aumentare o diminuire, alcune funzioni possono decadere e altre essere acquisite o create, ma complessivamente la realtà familiare resta ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...