LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] sortì tuttavia l'effetto di accelerare la fine dell'incertezza legislativa e amministrativa in cui versava il Paese. Il L. sostegno di un'alleanza tra Vienna, Parigi e Firenze in funzione antiprussiana. Le trattative si erano arenate di fronte alle ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] del corregionale J.-B. Cavaignac, membro dell'Assemblea legislativa, entrò nella guardia costituzionale assegnata alla protezione di di prima istanza. Il 1° genn. 1809 entrarono in funzione il codice civile (in una traduzione voluta da G., diversa ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Zuccarini fu il liberismo economico, in funzione antiprotezionistica ed antimonopolistica, per un'agile e inadempienze al dettato costituzionale sulle regioni: Un programmaper l'opera legislativa, Roma 1949 (intervento nella seduta del 15 dic. 1948) ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] di felicità e di perfezione" (p. 176).
Alla funzione storica e politico-sociale della monarchia la F. dedicava più - con C. Filomarino, A. Ierocades, F.S. Salfi la legislazione concessa da Ferdinando IV per la colonia di San Leucio, manifattura reale ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] paterne: forse non a caso, il periodo di più intensa produzione legislativa si concentra proprio nei primi anni, tra l'822 e l'825 imperiali oltralpe, aveva finito per non attribuire al Regno altra funzione che quella di rifugio per sé e per i suoi ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] usi e consuetudini, ormai superate o inique, come parte integrante della funzione di giustizia unitaria che costituiva l'essenza prima della potestà monarchica.
La natura della legislazione sveva, quale parte integrante della giustizia regia, è stata ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] a limare) gli aculei ideologici della più ambiziosa opera legislativa concepita dal regime fascista. Il C. considerò appunto fu costretto a rifugiarsi in Umbria. Liberata Firenze, riassunse le funzioni di rettore, che mantenne fino al 1947.
Si apre ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] occidentale (repubblica oligarchica, democrazia, tirannide), scienza legislativa, letteratura, musica e arti. Anche la filosofia vescovati, il regno normanno nel Meridione), sorti con funzione di presidio dell’ampia frontiera orientale (Russia, ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] senza quelle mitigazioni che il costume e l’opera legislativa degli ultimi imperatori romani erano venuti introducendovi. La nella storia della s., che riacquistò nel Nuovo Mondo la funzione che aveva avuto nell’antichità nel mondo romano e orientale, ...
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CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] esortarlo per lettera alla virtù.
Nell'esercizio della sua funzione Federico non lasciò un grande spazio di manovra al figlio la collecta, e con proprie costituzioni proseguì l'opera legislativa di Federico. Per punire la ribellione di Napoli ne ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...