PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] . Nel nuovo ruolo Pilotti fece valere la sua esperienza, anche se la Corte svolse di fatto una funzionelimitata. Pilotti fu, inoltre, nella Commissione dei quattro presidenti (Alta autorità, Assemblea comune, Consiglio speciale dei ministri, Corte ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] modo ma senza reciproche oontraddizioni, una conoscenza dei libri legales limitata al Codice e alle Istituzioni. La prudenza invita a non esprime il tentativo dell'antipapa di incorporare la funzione pubblica nella propria autorità religiosa, con l' ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] però, la partecipazione estense, nel campo della lega, fu piuttosto limitata. Dopo la tragica morte del fratello Ugo, fatto giustiziare da del potere signorile. All'architettura veniva demandata una funzione di pubblica celebrazione: a Ferrara e nel ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] grandi tribunali e la loro sempre maggiore importanza nella funzione dimediazione dei contrasti d'interesse, la loro capacità di riferimento costante all'"arbitrio" del giudice (in verità limitato ai tribunali maggiori); il tentativo di fissare una ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] si situava quale "alta scuola della monarchia universale, imperiale e pontificia, romana e cristiana", la cui funzione non era limitata a fornire risposte alla "esigenza di conoscere e chiarire il testo e il significato delle fonti giuridiche romano ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] l'altro, il testo relativo alle società a garanzia limitata, cfr. Scritti giuridici, II, pp. 231-246 e quello relativo alle ("Disposizioni riguardanti la costituzione e il funzionamento di consorzi tra esercenti uno stesso ramo di attività economica ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] diversamente composta e chiamata i Cinque dell'arbitrio, fu di nuovo in funzione nel 1413 e nel 1414 ed in entrambi gli anni il B. la stima (Martines, The career, p. 331). Assai limitata appare a Firenze la sua attività universitaria: di sue "lecturae ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] una loro unitarietà nel diritto ed adempie ad una sua funzione in quanto fornisce un criterio di indagine storiografica dato il il proprio contributo teoretico duratuio era da lui stesso limitato alla ricerca storica (a F. Carnelutti che lo ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] un danno alle mere relazioni interindividuali. Per quanto, poi, riguarda la natura e la funzione della pena, egli sosteneva che la stessa doveva limitarsi a incidere sulla libertà personale e sul patrimonio del reo senza annullarne la personalità ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] quale, rifacendosi a H. Schulze Delitzsch, propugnava la funzione sociale del credito, facendo confluire in un originale mixtum legge di protezione forestale, 1907 e 1910; legge per la limitazione a 12 anni di età minima per il lavoro dei fanciulli, ...
Leggi Tutto
limitare2
limitare2 v. tr. [dal lat. limitare, der. di limes -mĭtis «limite»] (io lìmito, ecc.). – 1. a. non com. Circoscrivere uno spazio segnando i confini: l. un fondo; l. un campo con uno steccato, con un muricciolo; o, più genericam.,...
limitante
agg. [part. pres. di limitare2]. – Che limita, che pone un limite. Nel linguaggio tecn. e scient., fattore l., quello che limita l’attività degli altri fattori nello svolgimento di una funzione.